Beirut, bombardata zona vicina all'aeroporto

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno condotto un attacco aereo su Beirut nella zona a sud della città, nei pressi dell'aeroporto. L'esercito israeliano in un comunicato, ha descritto l'operazione come un «attacco mirato» e ha aggiunto che ulteriori dettagli verranno forniti a breve. Il sobborgo di Dahiyeh preso di mira dagli israeliani, è considerato una roccaforte del gruppo militante Hezbollah (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Tra i ranghi del governo presenti anche i ministri Salvini, Piantedosi, Nordio, Valditara e Abodi (LAPRESSE)

Il quadrato, come viene chiamato in gergo, si trova vicino alla strada per l’aeroporto Rafic Hariri della capitale, la cui pista corre lungo il mare. Da quando sono iniziati i raid sui sobborghi sud della capitale libanese, gli occhi non sono puntati solo sulla Dahieh, il quartiere roccaforte di Hezbollah (Corriere della Sera)

L'esercito di Israele ha diffuso le immagini di un attacco mirato a Hezbollah nel sud del Libano. (la Repubblica)

7 ottobre, Meloni: "La reticenza nel condannare tradisce antisemitismo". Il grazie della Comunità ebraica

Ma il conflitto non si ferma: all’alba, l’Idf ha preso d’assalto la città palestinese di Jenin, in Cisgiordania, dopo una notte di raid contro l’ospedale di al-Aqsa, nel centro della Striscia di Gaza, definito come un insieme di “centri di comando e controllo che erano utilizzati dai terroristi di Hamas per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe israeliane” e lo Stato ebraico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Aperta da minuto di silenzio, la cerimonia è proseguita con una preghiera recitata dal rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni. A partire dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono stati numerosi anche i rappresentati del governo e gli esponenti della politica, di tutti gli schieramenti, che vi hanno preso parte. (Secolo d'Italia)