Attentato Germania, auto su folla a mercatino Natale Magdeburgo: 4 morti, 41 feriti gravi
Venerdì un uomo saudita di 50 anni ha fatto irruzione tra gli stand natalizi a bordo di un'auto falciando la folla: ha ucciso almeno 4 persone, un adulto e un bimbo, e ne ha ferite una settantina (41 gravi). Era arrivato in Germania nel 2006 e svolgeva da anni la professione di medico: è stato arrestato. Sarebbe un lupo solitario e non comparirebbe negli elenchi degli islamisti considerati a rischio, anche se - secondo alcune fonti - Riad avrebbe avvertito Berlino della sua pericolosità. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri media
L’attentato di Magdeburgo, la lucida follia di Taleb Al Abdulmohsen, non è l’episodio di una raffinata strategia del terrore come accadde nel 2015: si tratta invece di un atto isolato, nato in circostanze in un certo senso irripetibili (anche per via delle sottovalutazioni della polizia tedesca). (la Repubblica)
Tornando al nostro Paese, massima attenzione è stata richiesta anche sulla Capitale, dove sta per aprirsi il Giubileo: 62 eventi in 12 mesi. "Rafforzare la sicurezza nei mercatini di Natale" e in tutti gli eventi collegati alle feste: questo quanto disposto dal dipartimento di Pubblica sicurezza in una circolare inviata a prefetti e questori in tutta Italia. (Liberoquotidiano.it)
Lo ha annunciato oggi la polizia tedesca dopo che il medico 50enne saudita è comparso ieri sera di fronte al giudice. (Adnkronos)
«“Oh no, è tornato il terrorismo islamico”. E invece no, que… Cohn-Bendit, qual è stato il suo primo pensiero venerdì sera? (la Repubblica)
Se non stessimo parlando di un’autentica tragedia – con un numero di morti e feriti che è purtroppo cresciuto ulteriormente nella giornata di ieri – ci sarebbe perfino da sorridere sul trattamento politico e mediatico della strage presso il mercatino di Natale di Magdeburgo (Liberoquotidiano.it)
Incubo di Natale dopo un miracolo di Natale: è quello che ci trasmettono le cronache su quanto è avvenuto in Germania in questi ultimi giorni. (ilmattino.it)