Sampdoria, la felicità social di Tutino: "Genova è solo blucerchiata"

TUTTOmercatoWEB.com foto di Matteo Gribaudi Gennaro Tutino è stato decisivo con il tocco che ha imbeccato Fabio Borini, per il gol del pareggio della Sampdoria, che ha mandato la sfida ai rigori, poi vinti dai blucerchiati. Con un post sul suo profilo ufficiale Instagram, l'attaccante ha espresso tutta la sua gioia per il risultato di ieri, ribadendo quali siano i colori di Genova: "GENOVA È SOLO BLUCERCHIATA ️️️ @sampdoria" (Sampdoria News)

La notizia riportata su altre testate

Ad acuire le tensioni, l'esposizione di alcuni striscioni rubati agli Ultras Tito Cucchiaroni, dopo altri "botta e risposta" srotolati sia nella Gradinata Nord sia nella Gradinata Sud. (Primocanale)

Tutti volevano il massimo dal Vecchio Balordo, Gilardino lo ha fatto schierando la squadra titolare del momento. L’attesa era troppa e tosta, la troppa fiducia da parte di tutti alla fine è stata una colpa e la sicurezza è diventata una debolezza non per Gilardino e la sua band, ma per coloro che non aspettavano che questo momento per poter essere censori e giudici di quel che sta succedendo da troppo tempo in casa Genoa a livello societario. (Buon Calcio a Tutti)

Si conclude con un bilancio di almeno 12 persone fermate dalla polizia di stato, tre arrestati e ben 38 persone ferite tra cui 26 sono forze dell'ordine e 12, invece, tifosi. (Primocanale)

La Samp vince in rimonta un derby ad alta tensione: Genoa battuto ai rigori

Si risolve soltanto dopo i tiri di rigore (1-1 nei tempi regolamentari) l’attesissimo derby della lanterna tra Genoa e Sampdoria, valevole per i sedicesimi di finale della Coppa Italia. (Inter-News)

Il 126esimo derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria è stato un derby dalle emozioni altalenanti, e contrastanti. Tra lunghe attese, tensioni, paure, dediche speciali e la voglia di molti di regalarsi semplicemente una festa attesa troppo a lungo. (GianlucaDiMarzio.com)

I blucerchiati conquistano il derby dopo una serie infernale di calci di rigore a oltranza. Poco importava la differenza di categoria o il fatto che si giocasse in Coppa Italia. (La Gazzetta dello Sport)