Caso Chiara Petrolini e i neonati sepolti in casa, parla il datore di lavoro: "In carcere peggiorerebbe"

08/10/2024 INTERNO

Ha ancora lo sguardo provato, il datore di lavoro di Chiara Petrolini. La ragazza, accusata di omicidio volontario e soppressione di cadavere, lavorava per lui come baby sitter. Ciò che viene fuori dai fatti riportati dalle cronache è il ritratto di una persona diversa, per questo c’è tanto stupore tra amici e conoscenti. L’uomo, ascoltato da Mattino Cinque, racconta: “I miei figli le vogliono bene, e lei voleva molto bene ai miei figli”. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Si torna di parlare del terribile caso di Traversetolo (Parma), che ha visto come protagonista la 21enne Chiara Petrolini, la giovane accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due bambini appena nati. L'occasione è stata l'ultima puntata de La Vita in Diretta, che ha riaperto la discussione sulla vicenda, fornendo nuovi dettagli inquietanti. (il Giornale)

Bruzzone: «È lucida, cattiva e consapevole» Chiara Petrolini, nuovo interrogatorio La 21enne è ai domiciliari, accusata nell'ambito di un'inchiesta di Procura e carabinieri per omicidio e soppressione di cadavere, dopo il ritrovamento di due neonati morti e sepolti nel giardino della casa di famiglia a Vignale di Traversetolo (Parma). (ilmessaggero.it)

Chiara Petrolini, nuovi dettagli sulle abitudini della studentessa che ha ucciso e sepolto i due neonati in giardino a Traversetolo (361 Magazine)

Chiara Petrolini, scena muta per la 3° volta sul primo figlio Convocata dagli investigatori per far luce sul primo parto, ossia quello del bambino nato il 12 maggio 2023, Chiara Petrolini fa scena muta per la terza volta in poco tempo. (Il Giornale d'Italia)

" Non so se erano grigliate o pizzate, però nelle sere d'estate Chiara Petrolini si ritrovava nel giardino di casa con i suoi amici. Parlavano come si fa tra amici". (Gazzetta di Parma)

La 21enne si trova ai domiciliari con l'accusa di aver partorito i due piccoli e di averli uccisi, per poi nascondere i cadaveri seppellendoli nel giardino della casa di Vignale di Traversetolo. La Procura ha però fatto appello, ritenendo la misura cautelare insufficiente (Sky Tg24 )