Oltre il bronzo, lo scavo di San Casciano dei Bagni

Oltre il bronzo, lo scavo di San Casciano dei Bagni
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Rai Cultura INTERNO

La puntata, dal titolo “Oltre il bronzo, lo scavo di San Casciano dei Bagni” e firmata da Brigida Gullo ed Eugenio Farioli Vecchioli andrà in onda su Rai Storia a febbraio 2025 e racconterà le nuove scoperte e i nuovi filoni della ricerca - sempre più interdisciplinare – che sta ricostruendo con sempre maggiori dettagli il passato sacro di questo straordinario paesaggio termale. La puntata racconterà le sensazionali scoperte, tra nuove statue in bronzo, come una bellissima figura in preghiera, e corpi femminili e maschili, alcuni lasciati come dono nella loro metà esatta, fusa con la precisione di un taglio chirurgico: quella stessa metà che forse era stata risanata. (Rai Cultura)

Su altre testate

Tabolli: emersa una parte intatta del deposito votivo con uova di 2000 anni fa. Nuove scoperte nel sito archeologico: bronzo, oro e serpenti 00:40 (Il Mattino di Padova)

(Adnkronos) – Un nuovo eccezionale tesoro – per oltre 2.300 anni protetto dall’acqua termale e dal fango argilloso – è riemerso dal santuario etrusco e romano del ‘Bagno ’ di San Casciano dei Bagni (Siena): quattro statue intere in bronzo, uno straordinario mezzo corpo nudo maschile, la statua di un sacerdote bambino, serpenti in bronzo (uno dei quali lungo quasi un metro, tra i più grandi dell’antichità), migliaia di monete di età repubblicana e imperiale, una corona d’oro, oltre a gemme e gioielli. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo scavo ha messo in luce gran parte della vasca più antica, che fu poi ricostruita tra i regni degli imperatori Tiberio e Claudio, forse a seguito di un prodigio associato alla caduta di un fulmine (Adnkronos)

Corone, gioielli, serpenti, monete: nuove scoperte a San Casciano dei Bagni

Gli scavi effettuati nel santuario etrusco e romano del "Bagno " hanno riportato alla luce migliaia di monete di età repubblicana e imperiale e serpenti forgiati in bronzo (uno dei quali lungo quasi un metro, tra i più grandi dell'antichità) "Una sorpresa infinita", sorride Jacopo Tabolli, il professore dell'Università per Stranieri di Siena, che insieme a Emanuele Mariotti, direttore dello scavo e Ada Salvi, responsabile per la soprintendenza, guida dal 2019 l'avventura di questa ricerca. (Sky Tg24 )

Il fango restituisce nuove statue, l'emozione in diretta a San Casciano. Nuove scoperte nel sito archeologico: bronzo, oro e serpenti. 01:27 (Il Mattino di Padova)

Nel fondo della vasca, che fu etrusca e poi romana, gli archeologi oggi insieme al ministro della Cultura Giuli hanno presentato gli ultimi ritrovamenti: si sono trovati di fronte quest'anno a un mare di serpi forgiate nel bronzo tra le quali spicca un esemplare monumentale, lungo quasi un metro. (gonews)