Palermo: 350.000 persone per il festino di Santa Rosalia. Il monito dell’Arcivescovo
Si è concluso nella notte l’edizione numero 400 del Festino di SANTA ROSALIA, patrona di Palermo, con la statua della Santuzza portata sul carro trionfale (foto in alto). La festa sarà celebrata il 4 settembre come da calendario ecclesiastico. L’Arcivescovo di Palermo CORRADO LOREFICE: “Basta con droga e crack, rappresentano la nuova peste”. Il servizio sul link Sicilia News… Un appello ai palermitani a combattere la «nuova peste,» quella della droga e del crack che contagia i quartieri della città uccidendo i giovani, seguito da un duro anatema contro la mafia che ha ricordato quella lanciato da Papa Giovanni Paolo II il 9 maggio del 1993 dalla Valle dei Templi ad Agrigento (GLPress)
Su altri media
Le maestranze della Rap, l’azienda per la raccolta dei rifiuti a Palermo, già dalle 4 del mattino hanno iniziato le attività di raccolta dei rifiuti, spazzamento e lavaggio delle strade nelle aree in cui si è tenuto il Festino. (Giornale di Sicilia)
Non solo per il numero delle persone che ieri sera si sono assiepate lungo il Cassaro al passaggio del corteo storico e al Foro Italico per... Il Festino dei record e dell'innovazione a Palermo. (Virgilio)
Tutto pronto per il Festino di Santa Rosalia. Diventata la santa patrona di Palermo dopo averla liberata da una terribile pestilenza. (Giornale di Sicilia)
Sono arrivate nel pomeriggio per prendere un posto nel piazzale dove le presenze erano contingentate per la prima volta. Quando finalmente arriva il buio, nel piano di Palazzo Reale e tutto attorno, ci sono già 15 mila persone. (La Repubblica)
«Ripercorrendo la serata di ieri, è ancora forte l’emozione provata - ha aggiunto Lagalla - nel corso di questa edizione che, sono certo, rimarrà nella memoria dei tanti che l’hanno potuta vivere da vicino. (Giornale di Sicilia)
Poco prima dell’una della notte il carro trionfale passa da porta felice. I fuochi pirotecnici chiudono la parte tradizionale della festa, i dj fanno ballare i più giovani per una lunga notte di festa. (BlogSicilia.it)