Meglio un tuffo che prepararsi al terremoto. A Pozzuoli si presentano in 30 all'esercitazione (di S. Renda)
Doveva essere un’esercitazione di massa, ma alla fine è risultata meno frequentata di una lezione in classe. In occasione della seconda giornata indetta dalla Protezione Civile per testare le procedure anti bradisismo nella zona dei Campi Flegrei, a Pozzuoli solo 20 persone si sono prenotate per partecipare. Di questi 20, 14 si sono presentati e 6 no, ma alla fine hanno partecipato altri cittadini, raggiungendo un totale di trenta. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I residenti dei comuni di Bacoli, Pozzuoli e di alcuni quartieri di Napoli (Bagnoli, Fuorigrotta e Posillipo) hanno simulato l’evacuazione in caso di terremoto, ma la partecipazione è stata molto scarsa. (WIRED Italia)
Si presenta puntuale, prima in tutta Pozzuoli, all’appuntamento per l’esercitazione sulla fuga in caso di scosse violente. (ilmattino.it)
Napoli . Sono 16 i cittadini che hanno partecipato a Napoli all'esercitazione di protezione civile nei Campi Flegrei, per verificare le procedure operative definite dal piano speditivo di emergenza... (Virgilio)
Troppa realtà fa male alla finzione. Nel meridione sospeso tra fatalismo e melodramma, quando il gioco si fa duro, alla fine a nessuno va di giocare; e le esercitazioni volontarie anti-bradisismo in corso a Pozzuoli e Bacoli previste dal decreto Campi Flegrei, sono partecipate meno di un comizio di Elly Schlein a Pyongyang. (il Giornale)
Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci commenta il flop delle esercitazioni ai Campi Flegrei. “Beh, chiedetelo a loro. Continueremo a farle, bisogna superare questa diffidenza che purtroppo si trascina da 80 anni. (LAPRESSE)
Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Musumeci commenta il flop delle esercitazioni ai Campi Flegrei. Continueremo a farle, bisogna superare questa diffidenza che purtroppo si trascina da 80 anni. (La Nuova Sardegna)