Charlie Hebdo 10 anni dopo, "la voglia di ridere non morira'"
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La rivista satirica francese "Charlie Hebdo", dieci anni dopo l'attentato del 7 gennaio 2015, pubblica un numero speciale di 32 pagine per commemorare le vittime. Dodici persone, tra cui 8 della redazione, furono uccise nel raid contro il settimanale condotta dai fratelli Cherif e Said Kouachi, francesi di origine algerina e membri di al-Qaeda. "Non hanno ucciso Charlie Hebdo" e "noi vogliamo che duri 1.000 anni", ha detto con orgoglio il caporedattore Gerard Biard. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quel 7 gennaio del 2015, è un mercoledì, arrivano in rue Appert due tizi, trent’anni a testa, franco-algerini: sono i fratelli Saïd e Chérif Kouachi. Due di questi edifici sono praticamente gemelli: il civico 6 e il 10. (Il Fatto Quotidiano)
L’attentato Persero la vita 12 persone della redazione, tra le quali il direttore Stéphane Charbonnier, diversi collaboratori storici e due poliziotti. (Avanti Online)
Il primo è un mite scrittore algerino, detenuto da più di due mesi nelle carceri del suo paese che rischia l’ergastolo per un’intervista. Il secondo è il nuo… (L'HuffPost)
Presenti tra gli altri il presidente francese Emmanuel Macron e la sindaca di Parigi Anne Hidalgo, che hanno deposto una corona davanti agli ex uffici del settimanale, presi d'assalto da due uomini armati, mascherati, legati al Qaeda con fucili d'assalto AK-47. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sei anni fa, il 7 gennaio 2015, Parigi venne sconvolta dalla strage alla redazione di Charlie Hebdo che durò fino al 9. In quelle ore morirono in totale venti persone, tra cui i tre terroristi. E così, anche oggi, Parigi rende omaggio alle vittime degli attentati del gennaio 2015, tra cui la strage nella redazione di Charlie Hebdo e nel supermercato HyperCacher a Porte de Vincennes. (Luino Notizie)
«La satira possiede una virtù che ci ha aiutato ad attraversare questi anni tragici: l'ottimismo. Le risate, l'ironia, le caricature, sono manifestazioni di ottimismo. (Corriere del Ticino)