Il killer del mercatino, segnalato quattro volte dall’Arabia. Ma Berlino sottovalutò il pericolo
– Voleva uccidere il più possibile e se è riuscito a farlo è stato anche grazie alle sviste degli apparati di sicurezza tedeschi. A meno di 24 ore dalla strage al mercatino di Natale di Magdeburgo, per gli inquirenti è tutto tragicamente chiaro. Taleb Al Abdulmohsen, alla guida del suo suv, si è lanciato contro le bancarelle, andando a folle velocità per 400 metri, nel macabro tentativo di falciare quante più persone poteva. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
L’attentato al mercatino di Natale di Magdeburgo, con 5 vittime accertate e decine di feriti anche gravi, produce inevitabilmente degli effetti anche in Italia. Non solo per le reazioni di condanna e solidarietà che arrivano da tutte le istituzioni e forze politiche, ma anche perché il governo si muove per mettere a punto e rafforzare i dispositivi di sicurezza in vista delle festività natalizie e dell’apertura del Giubileo. (LAPRESSE)
Il primo titolo si riferisce a quel che è successo ai mercatini natalizi di Magdeburgo nella ex Germania Est. Il secondo all’accordo fra il sindacato dei metalmeccanici e la Volkswagen per evitare l’annunciato piano aziendale di ristrutturazione dell’azienda che avrebbe potuto comportare, a stare ad alcune valutazioni, fino a 55mila licenziamenti. (ilmattino.it)
Lo rende noto lo stesso ufficio: "Denuncia presa seriamente, ma non siamo investigatori e abbiamo indirizzato chi ha fornito le informazioni alle autorità" (Adnkronos)
Lo ha annunciato oggi la polizia tedesca dopo che il medico 50enne saudita è comparso ieri sera di fronte al giudice. (Adnkronos)
Eventi di Natale con misure di sicurezza innalzate dopo l'attentato di Magdeburgo. (Corriere di Arezzo)
Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen, il medico psichiatra che venerdì sera ha compiuto la strage al mercatino di Natale di Magdeburgo, avrebbe commesso l'attentato a causa dell'insoddisfazione per il modo in cui i rifugiati sauditi vengono trattati in Germania. (Fanpage.it)