Ryanair, promozione di tre giorni per viaggiare fino a giugno dalla Puglia: offerte a partire da 22 euro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cinque aeromobili (3 a Bari, 2 a Brindisi), 82 rotte in totale (59 a Bari e 23 a Brindisi), 6,6 milioni di passeggeri all’anno e il supporto ad oltre 5.100 posti di lavoro. Questo l’operativo estivo 2025 per la Puglia di Ryanair. L’azienda ha fatto sapere inoltre che “non sarà in grado di aggiungere una crescita significativa in Puglia quest’estate, a causa della persistenza dell’addizionale municipale che non porta alcun beneficio alla regione e ha un impatto negativo sul turismo locale, sull’occupazione e sull’accesso a tariffe basse per i residenti della Puglia che viaggiano verso destinazioni italiane ed europee. (Telebari)
Su altri giornali
L'addizionale comunale va cancellata davvero, per creare economia e portare nuovi voli... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ultimo giorno di preparativi per la Sampdoria prima del prossimo match di Serie B, in programma domani sera alle ore 17:15 contro il Bari. Sfida importante per i blucerchiati, che dovranno cercare di conquistare punti importanti sul difficile campo del San Nicola, per migliorare la propria classifica e dare continuità a quanto di buono visto nelle ultime gare. (SampNews24.com)
Bari-Sampdoria, dalla Puglia arrivano commenti positivi nei confronti di Sibilli: le parole nei confronti dell’ex della gara che però non sarà della partita (SampNews24.com)

«Mentre la Giunta Todde continua a perdere tempo, altre Regioni hanno già deciso di abolire l'addizionale comunale sul diritto d'imbarco e un'importante compagnia low cost, come Ryanair, per la prima volta da anni non presenta nuove rotte e nuovi investimenti per la Sardegna». (L'Unione Sarda.it)
Sebbene sia denominata "addizionale comunale", la maggior parte dei fondi raccolti non viene destinata ai comuni sede di aeroporto, ma è ripartita tra vari enti nazionali. Questa tassa, istituita nel 2004, è cresciuta nel tempo da 1 euro iniziale fino all'attuale importo. (La Nuova Sardegna)
In considerazione del fatto che la sospensione della cosiddetta “addizionale comunale” comporterebbe necessariamente la copertura dei mancati introiti per l’erario statale da parte della Regione Sardegna, è indispensabile ragionare in un quadro complessivo di politiche e interventi". (Sardegna Live)