RedBird smentisce Repubblica: «Nessuna vendita del 22% del Milan, è una totale invenzione»

Alla Reuters. «È del tutto falso. Cardinale non conosce Washington Harbour e il documento citato dal giornale non è attribuibile a lui», ha affermato un portavoce di RedBird RedBird smentisce la Repubblica sulla possibile vendita di quote del Milan. Non c’è nessuna intenzione da parte di Cardinale di vendere una quota del club. Lo ha riferito un portavoce di RedBird alla Reuters. Questa mattina il quotidiano aveva detto il contrario citando anche un documento di Washington Harbour, società di investimenti e consulenza finanziaria. (IlNapolista)

La notizia riportata su altre testate

Come riportato da Repubblica, Gerry Cardinale ha offerto al mercato il 22% delle sue azioni. Emergono interessanti aspetti legati al futuro del Milan nel documento commerciale che Washington Harbour, società di investimenti e consulenza finanziaria, ha iniziato a mettere in circolazione per conto di RedBird a potenziali investitori l’acquisto di una quota azionaria. (Goal Italia)

Qualche ombra aleggia sul futuro del Milan. A due anni dall’acquisizione, RedBird Capital Partners, società statunitense di gestione degli investimenti fondata da Gerry Cardinale e detentrice del 96% del club, ha bisogno di reperire nuovi investitori e liquidità. (FIRSTonline)

A cura di Ada Cotugno Video suggerito (Fanpage.it)

Reuters - Milan, Cardinale smentisce la vendita di quote|Primapagina

Paulo Fonseca e il suo Milan sono impegnati a Milanello per preparare la sfida di domenica sera al Franchi contro la Fiorentina di Raffael Palladino. Un successo darebbe certezze sul fatto che il Diavolo ha davvero svoltato, dopo aver vinto il derby, nonostante il ko di Leverkusen. (CalcioMercato.it)

Si vorrebbe, infatti, abbassare l'importo dell'investimento per riequilibrare i costi. Cardinale vorrebbe rimpolpare il suo stesso capitale, vendendo senza guadagno fino a 150 milioni del capitale investito iniziale di 681 milioni. (Pianeta Milan)

RedBird è oggi proprietario di circa il 96% del Milan, ma secondo quanto scoperto da Repubblica, dal lontano maggio 2024 Gerry Cardinale ha offerto al mercato il 22% delle sue azioni. (Calciomercato.com)