19 luglio

Oggi, ma nel 1992, a Palermo, in via Mariano D’Amelio, tra il civico 19 ed il 21, Cosa nostra assassinava, facendo esplodere la Fiat 126 imbottita di 90 chilogrammi di Semptex-H, il magistrato Paolo Borsellino, palermitano di 52 anni, storicamente impegnato nella lotta alla Mafia. Nell’attentato perivano anche cinque poliziotti che costituivano la scorta. Erano: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, Emanuela Loi, che, tra l’altro, era sia la prima donna della Polizia di Stato a svolgere quel ruolo, che a cadere in servizio. (Il Centro)

Ne parlano anche altri giornali

Sono ben 76 i Comuni, quasi tutti siciliani, che hanno aderito e patrocinato la 28° edizione della tradizionale Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta. Insieme ai Comuni, ha aderito alla manifestazione anche l’Assemblea regionale siciliana. (BlogSicilia.it)

A Montecitorio è stato il presidente di turno, Fabio Rampelli, a prendere la parola (Secolo d'Italia)

“A 32 anni dalla strage di Via D’Amelio, è vivo più che mai il ricordo del Giudice Paolo Borsellino e della sua scorta, eroi di una battaglia per la legalità che continua ogni giorno. Il loro sacrificio e dedizione siano monito costante per il nostro servizio”. (StrettoWeb)

32 anni fa la strage di via D'Amelio

A trentadue anni dalla strage di via D’Amelio, cosi come in tante città italiane, Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale intendono ricordare il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta Emanuela Loi, Claudio Traina, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli e Walter Eddie Cosina (CatanzaroInforma)

Frassinetti: “La figura di Paolo Borsellino è un esempio per giovani studenti” Di (Orizzonte Scuola)

Il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a Palermo l'esplosione di una Fiat 126 rubata contenente circa 90 kg di Semtex-H uccideva il giudice Paolo Borsellino e i 5 poliziotti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina (Tiscali Notizie)