Barella, un po’ Pirlo e un po’ Gattuso: così è diventato l’italiano più pagato in Serie A

Barella, un po’ Pirlo e un po’ Gattuso: così è diventato l’italiano più pagato in Serie A
fcinter1908 SPORT

Un po' Gattuso e un po' Pirlo — Questo Barella multiuso, pilota e motore allo stesso tempo capace di fare 105 passaggi giusti su 108, un po’ Gattuso e un po’ Pirlo, è uno dei punti di forza della squadra di Spalletti e con il gol di sabato è diventato il miglior marcatore degli azzurri presenti qui in Germania con dieci gol e ha superato anche Francesco Totti. Se la partita con l’Albania, che al numero 66 del ranking Fifa, è difficile da catalogare, cosa c’è di meglio della sfida alla Spagna di Rodri, il migliore nel cuore del gioco, e del giovane fenomeno Pedri? «Barella è uno dei più forti al mondo, perché ha la grande umiltà del gregario ma anche il talento del campione — spiega il presidente dell’Inter Beppe Marotta, presente ieri a Casa Azzurri — . (fcinter1908)

Ne parlano anche altri giornali

Barella? Si tratta di un giocatore completo, sa segnare e sa difendere. Ha cambio di ritmo a centrocampo, non è facile trovare un giocatore con tutte queste caratteristiche”. (Calcio Casteddu)

SOGNO – A Fanatik, Hakan Calhanoglu sulla sua Turchia a Euro 2024: «Siamo una squadra giovane e molto laboriosa. I nostri giovani hanno un potenziale molto alto. Sono sicuro che avranno tutti molto successo. (Inter-News)

Inter-News - Ultime notizie e calciomercato Inter - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte ( (Inter-News)

Di Biagio: “Barella? Un misto fra il primo Kroos e il De Bruyne centrocampista. Ricordo…”

"A volte era un po’frenetico, voleva tutto e subito, oggi invece dà tranquillità anche nei momenti complicati, oltre ai tempi di gioco. Non ha paura di giocare nel traffico, con l’avversario addosso, non si innervosisce per cose stupide come un tempo". (TUTTO mercato WEB)

Nicolò Barella oggi è il simbolo dell'Italia, il top-player riconosciuto da tutti. Lontano quel primo settembre 2017 quando Gigi Di Biagio lo faceva esordire in Under-21 nel test perso 3-0 con la Spagna (Fcinternews.it)

E fa anche il metodista. — «Lui è nato davanti alla difesa, oggi torna lì con la maturità del giocatore che ha già giocato 3-400 partite di livello. (fcinter1908)