Sanità, Cittadinazattiva: "Oltre un anno per visite e controlli, aumenta rinuncia a cure"

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LAPRESSE INTERNO

Mancano 4500 medici e circa 10mila infermieri Fino a 468 giorni per una prima visita oculistica in classe P programmabile, da eseguire entro 120 giorni; 480 per un controllo oncologico in classe non determinata; 526 giorni per un ecodoppler; 437 giorni per un intervento di protesi d’anca in classe D (anziché 12 mesi), 159 giorni per un intervento per tumore alla prostata in classe B (invece di 30 giorni). (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 25% degli ultra 65enni in Italia rinuncia alle cure per le lunghe liste di attesa, per i costi delle prestazioni e per difficoltà logistiche. A rischio anche la salute di 2,1 milioni di famiglie italiane che vivono nell’indigenza. (Il Fatto Quotidiano)

Il dramma della rinuncia alle cure si amplifica sempre di più. (L'Unione Sarda.it)

"Mancano medici e troppo spesso i pazienti sono costretti a rivolgersi al privato". Un monitoraggio che riguarderà l’intera area di competenza dell’Azienda con sede a Vimercate. (IL GIORNO)

E tra coloro che invece riescono a sottoporsi a esami e diagnosi cresce la domanda rivolta alla sanità privata. In Puglia un anziano con una patologia su quattro rinuncia a curarsi per via delle liste d'attesa che sono troppo lunghe, per i costi della sanità o perché ha delle difficoltà nel raggiungere ospedali e cliniche. (quotidianodipuglia.it)

MUGELLO – Un anno di tempo per ottenere una visita specialistica. Questa la denuncia di un nostro lettore che oggi, mercoledì 30 ottobre 2024 ha prenotato un’ecografia addome completo, con urgenza a sessanta giorni dalla richiesta del medico, per il prossimo 29 ottobre. (Il Filo del Mugello)

In generale la situazione è positiva in quanto per tutte le altre visite monitorate su prescrizione del ministero della Salute i tempi sono rispettati mantenendo una media vicina al 90 per cento nelle diverse classi di priorità. (La Gazzetta del Mezzogiorno)