Artigiani e commercianti: riduzione contributi INPS per i forfettari a staffetta dal 2025
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Per gli artigiani e i commercianti arrivano novità per quanto riguarda la riduzione contributiva. Dal 2025 debutta lo sconto del 50 per cento e, per i forfettari, si crea un meccanismo a staffetta con l'agevolazione INPS già spettante Riduzione dei contributi INPS per i forfettari, nel 2025 debutta un meccanismo a “staffetta” per i nuovi artigiani e commercianti. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una riduzione contributiva maggiorata per i nuovi artigiani e commercianti che a partire da quest’anno si iscriveranno alla relativa gestione INPS. Ma come si relaziona questa nuova misura con la riduzione del 35 per cento già prevista, a regime, per i forfettari? Artigiani e commercianti: riduzione contributi INPS per i forfettari a staffetta dal 2025 La Legge di Bilancio 2025 prevede che i nuovi artigiani e commercianti che quest’anno si iscriveranno alla gestione INPS potranno beneficare di una riduzione del 50 per cento dei contributi dovuti. (Informazione Fiscale)
Su altre fonti
le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione: le indennità e i compensi percepiti a carico di terzi dai prestatori di lavoro dipendente per incarichi svolti in relazione a tale qualità, ad esclusione di quelli che per clausola contrattuale devono essere riversati al datore di lavoro e di quelli che per legge devono essere riversati allo Stato; (MySolution)
La legge finanziaria, invece, è assai più semplice per i contribuenti che applicano la regola di forfetizzazione dell’IVA di cui all’art. L’art. 17 della l. 13.12.2024, n. 203, che interviene in materia di lavoro, irrompe anche nel sistema fiscale forfetario ammettendo la forma del “contratto misto”, cioè la presenza sia del lavoro dipendente sia di lavoro autonomo con lo stesso datore di lavoro, ma la norma non è di facile applicazione. (Fiscoetasse)
Il regime forfettario è un regime sostitutivo della tassazione IRPEF che prevede vantaggi e limiti fiscali per i titolari di partita IVA. All'inizio del nuovo anno è essenziale per i forfettari, o chi intende aderire al regime forfettario, di verificare se al31 dicembre 2024 si sia rispettata la soglia limite di 85.000 euro di ricavi o compensi. (Tutela Fiscale del Contribuente)
La legge di Bilancio 2025 (legge 207/204) innalza la soglia della causa ostativa di cui alla lettera d-ter) del comma 57 della legge 190/2014 che disciplina le regole di accesso al regime forfettario per coloro che, nell’anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati. (NT+ Fisco)
In secondo luogo, assicurare che il loro lavoro si svolga in condizioni di sicurezza per la loro salute fisica e psichica. La Corte di Cassazione, nella recente sentenza 15155 del 2022, si è occupata proprio di un caso inerente alla sicurezza sul lavoro. (Proiezioni di Borsa)
La legge di bilancio per l'anno 2025, all'art. 1, comma 186, prevede che ai soggetti che si iscrivono per la prima volta nel corso dell'anno 2025 alle gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali e dichiarano redditi d'impresa, anche in regime forfettario, è riconosciuta la possibilità di richiedere, attraverso comunicazione telematica all'INPS, la riduzione del 50% della contribuzione dovuta. (NT+ Lavoro)