"Mai detto che fonderò un partito". Vannacci smentisce (ancora) l'addio alla Lega

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Processare Salvini Migranti

Tra un assaggio di arrosticini negli stand già montati sul pratone di Pontida e qualche canzone intonata insieme ai giovani leghisti, Roberto Vannacci ribadisce ancora una volta che non ha alcuna minima intenzione di fondare un proprio partito che possa fare concorrenza alla stessa Lega: " Non l'ho mai detto ", dichiara il parlamentare europeo eletto lo scorso giugno. Intercettato da alcuni giornalisti presenti alla festa leghista dei giovani del Carroccio nel Bergamasco, a chi gli faceva notare che qualcuno ha messo in dubbio la sua presenza, ha poi risposto: " Qualcuno in malafede, qualcuno che non mi conosce ", ha osservato. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il leader della Lega, sul pratone delle origini, avrà il meteo che sembra sorridergli e un pienone di folla che quest'anno potrebbe essere da record. La Lega di Matteo Salvini si ritrova a Pontida oggi, domenica 6 ottobre, per l'appuntamento tradizionale. (Adnkronos)

"Iscritto alla Lega dal 2015, sono vestito così per solidarietà a Salvini. La Lega aveva detto nel programma elettorale che avrebbe bloccato l'immigrazione clandestina. (La Repubblica)

La Lega molisana si fa largo a Pontida, "l'abbraccio" con Matteo Salvini (Termoli Online)

Pontida, tutti in difesa di Salvini: "Lui a processo? Italia scivolata nel ce***"

In poco più di tre decenni, chi lo ha calpestato ha compiuto un lungo tragitto politico e ideologico che lo ha portato da un primigenio afflato federalista, con una successiva sosta in area secessionista per ragioni tattiche, fino a un approdo sovranista. (Corriere della Sera)

Raduno Lega Pontida 2024, l'edizione più a destra di sempre Tra gli ospiti più attesi ci sono infatti il premier ungherese Viktor Orban, il leader della destra olandese Geert Wilders, quello portoghese André Ventura e la vicepresidente del primo partito austriaco Fpö Marlene Svazek. (Prima Merate)

Sotto il sole e il pratone infangato per l'umidità della notte, tutto pronta per accogliere il popolo della Lega. E in attesa del leader Matteo Salvini e degli ospiti della destra sovranista in arrivo da mezza Europa, per ora nel paesino della Bergamasca dominano gli slogan pro Autonomia e in difesa del segretario, che rischia 6 anni di carcere con l'accusa di sequestro di migranti a Lampedusa nell'ambito del processo Open Arms. (Liberoquotidiano.it)