Naufragio Crotone, class action dei parenti delle vittime
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I parenti delle vittime del naufragio di Crotone hanno deciso di dar vita a una class action per conoscere la verità. Alcuni di loro si sarebbero già rivolti a degli avvocati che li affiancheranno durante l’intera procedura. La class action pone al centro della questione il capitolo soccorsi. Si cercherà infatti di capire se le operazioni di salvataggio siano stato adeguate o se vi siano state delle responsabilità che hanno portato alla morte dei migranti. (Adnkronos)
Su altri giornali
A dirlo ai giornalisti il procuratore di Crotone Giuseppe Capoccia, arrivando al palazzo di giustizia. "Come abbiamo detto sin dal primo momento - ha sostenuto - stiamo acquisendo tutti gli elementi connessi a questa vicenda e ciò che riguarda i momenti precedenti al disastro. (Tiscali Notizie)
I soccorsi sono arrivati in ritardo di almeno mezzora. "Li hanno lasciati soli a mare ma anche a terra. (la Repubblica)
Strage di migranti Francesco Verri spiega con queste parole quello che sarà il ruolo del pool di avvocati nominati dai superstiti e da familiari delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro. (LaC news24)
Il procedimento è senza indagati e ipotesi di reato. A chiederlo Cucchi, Bonelli e Fratoianni (ansa) (Repubblica Roma)
Dopo l'esposto sul caso Cospito, infatti, ora a piazzale Clodio si ritrovano alle prese con un esposto sul naufragio di (Secolo d'Italia)
La procura di Roma ha aperto un fascicolo dopo l’esposto presentato dai parlamentari Cucchi, Bonelli e Fratoianni sul naufragio avvenuto domenica 26 febbraio a Steccato di Cutro. Nell’esposto i parlamentari chiedono alla procura di Roma di valutare le responsabilità ministeriali riguardo alla macchina dei soccorsi. (Adnkronos)