Demi Moore è tornata. A suon di look audaci e originali, per 60enni glamour
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A volte succede così, in modo sorprendente e quasi casuale. Capita che un attore da tempo lontano dalle scene trovi un progetto capace di diventare un fenomeno di costume, riportandolo così sotto i riflettori. È ciò che sta accadendo a Demi Moore con The Substance, body horror dal messaggio femminista sulla bocca di tutti. L’indiscussa star degli anni Ottanta e Novanta, insomma, è tornata. Non solo con un nuovo approccio all’industria cinematografica, ma anche con uno stile inedito che rispecchia questo cambiamento radicale. (Io Donna)
Se ne è parlato anche su altre testate
The Substance conferma di essere un fenomeno virale e sorprende il box office italiano. In concorso come miglior film e miglior sceneggiatura agli EFA 2024. (MYmovies.it)
Che non c’è bisogno di arrivare a tanto solo per rispettare standard irrealistici di perfezione estetica, che quegli standard derivano dal “male gaze” (lo sguardo maschile) che oggettifica le donne, e che ormai sono superati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E alla nuova carriera si accompagna un nuovo look, più maturo e raffinato. Un ruolo inedito per l’attrice, che ha scelto di mostrare un lato di sé più intenso e sfaccettato. (DiLei)
ESCLUSA – Demi Moore: “A 40 anni non sapevo se il cinema mi voleva ancora. » La star ci risponde per l'uscita di 'The Substance' (Entrevue)
The Substance, il secondo lungometraggio della regista francese Coralie Fargeat e con protagonista Demi Moore, è il film del momento. L’horror presentato al 77° Festival di Cannes, dove ha ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura, ha infatti appena superato il milione di euro al box-office grazie al passaparola ed è il titolo più discusso sui social network. (il Giornale)
Un’attrice dalle mille sfumature, dal talento poliedrico e che in poco tempo è stata accolta a braccia aperte dal pubblico. Classe ’94 e figlia dell’attrice Andie MacDowell e del modello Paul Qualley, Margaret Qualley dimostra fin dalla giovane età un’attitudine artistica di rilievo. (Sentieri Selvaggi)