Peste Suina. Lodrino (Bs) è il primo comune decinghializzato d’Italia
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ROMA – “Finalmente i nostri appelli vengono ascoltati. A fronte di una scarsa reattività della politica nazionale e regionale, registriamo con enorme piacere l’approvazione di una mozione, all’unanimità, da parte del Comune di Lodrino in provincia di Brescia che si impegna a decinghializzare il territorio Comunale. I Sindaci sono i primi responsabili della Sanità sul loro territorio e fa piacere sapere che non tutti ignorano questo dato, ma anzi si impegnano concretamente nella tutela da parte del primo vettore della Peste Suina Africana. (Agricultura.it)
Su altre fonti
A essere interessate sono Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia, dove si registra il maggior numero di casi. La peste suina continua a preoccupare: il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida l’ha definita “una vera e propria pandemia”. (Sky Tg24 )
Il fatto che per il momento sia ristretto a determinati territori, grazie soprattutto ai necessari interventi da parte delle istituzioni, fa in modo che la notizia sparisca di tanto in tanto. A livello nazionale se ne parla a intermittenza, ma ciò non vuol dire che il problema sia svanito, anzi. (QuiFinanza)
È quanto afferma la Coldiretti Lombardia, sulla base dei dati del bollettino nazionale, nel commentare la nuova ordinanza del Commissario straordinario alla Peste Suina Africana. (CremonaOggi)
Proseguono gli interventi per la prevenzione dei rischi di contagio e diffusione della peste suina africana, aggravata dalla grande diffusione dei cinghiali, negli allevamenti dell'Emilia - Romagna.... (Virgilio)
Nonostante non sia trasmissibile all’uomo, è altamente contagiosa e spesso mortale per gli animali colpiti, che vengono infettati per contatto diretto, per ingestione di prodotti a base di carne ottenuti da animali infetti o in modo indiretto, tramite attrezzi sporchi. (lentepubblica.it)
Ai primi 13 comuni finiti nella zona di restrizione I (Castelletto, Cavaglià, Cerrione, Dorzano, Gifflenga, Massazza, Mottalciata, Roppolo, Salussola, Villanova Biellese, Viverone e Zimone) martedì se ne sono aggiunti altri 8: Benna, Brusnengo, Candelo, Cossato, Lessona, Masserano, Sostegno, Verrone… (La Stampa)