Franchini: «La Capria non è stato mai ideologico, era come uno scrittore inglese» - ilNapolista
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nella sua generazione La Capria è stato sicuramente il più impolitico, impolitico in senso manniano, naturalmente
Intervistiamo su questi temi lo scrittore partenopeo Antonio Franchini – (1958; fondamentale il suo “L’abusivo, Marsilio Farfalle)” – che è stato di La Capria anche editore quando lavorava in Mondadori.
Il suo influsso sulle generazioni più giovani è stato molto forte». È passato solo un giorno dalla dipartita dello scrittore e sceneggiatore partenopeo Raffaele La Capria e forse è ora di cominciare con l’analisi della sua opera. (IlNapolista)
Se ne è parlato anche su altri media
E oggi ci tocca leggere che è stato cantore di Napoli. C’è qualcosa che lega Massimo De Luca (il protagonista di “Ferito a morte”) a Lorenzo Insigne? Paola Pitagora, su Twitter, giustamente segnala “Leoni al sole” delizioso film di Vittorio Caprioli, che di “Ferito a morte” cattura l’aspetto vitellonico. (IlNapolista)
Il vero intellettuale è critico della società in cui vive, deve avere il coraggio di non essere amato da tutti e di essere lontano da tutto ciò che è istituzionalizzato. Su Repubblica Napoli: “Il vero intellettuale è critico della società in cui vive, deve avere il coraggio di non essere amato da tutti e di essere lontano da tutto ciò che è istituzionalizzato. (IlNapolista)
Il mare rotola i sassi, e i sassi col rumore secco del ghiaccio tritato. Leggi anche:. Alla soglia dei 100 anni si spegne Raffaele La Capria, cittadino onorario del Comune di Positano (Il Vescovado Costa di Amalfi)
Politici in vacanza per il ponte?" Ci aspettavamo un trattamento diverso per il vate (Repubblica Roma)
Un amore senza fine, insieme per un’intera vita: fino a vedere lui, spezzato dentro, a fianco del feretro dell’attrice. Innamorato di Positano e dei suoi colori, è chiaro che ad Arezzo si sentiva un pesce fuor d’acqua. (LA NAZIONE)
Una città di mare senza mare, insomma Silvio Perrella: “La Capria non è stato veramente amato, è ora di leggerlo senza pregiudizi” LO scrittore e critico Silvio Perrella racconta a Fanpage. (Fanpage.it)