Incendio nel Commissariato di Polizia ad Albano: 10 auto distrutte

24/02/2025 INTERNO

L’incendio al Commissariato di Polizia di Albano Laziale, avvenuto la mattina del 24 febbraio 2025, rappresenta un evento significativo per la sicurezza e la viabilità della zona dei Castelli Romani di Bruno Trinca Albano (Rm) – L’incendio è stato segnalato intorno alle 3:30-4:00 del mattino del 24 febbraio 2025. Le fiamme sono divampate nel parcheggio interno del Commissariato, situato a Borgo Garibaldi, distruggendo circa 10 veicoli, tra cui auto di servizio della polizia e veicoli privati degli agenti. (La Torre Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Un incendio doloso ha distrutto 15 auto all'interno di un commissariato di polizia. Ad essere divorate dalle fiamme sono state auto di servizio che erano nel parcheggio del posto di polizia. (La Gazzetta dello Sport)

Le indagini svolte dagli stessi carabinieri hanno portato a stabilire che il rogo era stato innescato da una persona che aveva scavalcato la recinsione passando per l’impalcatura esterna di un cantiere. (Radio Colonna)

"Le automobili andate a fuoco sono 9 della polizia stradale e 6 del commissariato. Nell'attacco due poliziotti, uno della stradale e uno del commissariato hanno riportato intossicazioni da fumo e al momento sono in ospedale per ulteriori accertamenti", ha informato il segretario del sindacato di polizia Coisp Domenico Pianese. (Fanpage.it)

Un attentato incendiario di matrice dolosa. Non c'è dubbio su quanto accaduto nella notte di domenica al commissariato di polizia di Albano dove 16 vetture - nove della stradale e altre sette in forza al distretto - sono andate completamente distrutte dopo che un uomo, ancora ricercato ha lanciato almeno due molotov fuggendo via. (ilmessaggero.it)

Lo afferma il Segretario Generale Nazionale della U.I.L. (UIL Polizia)

Sono 16 le automobili della polizia di Stato distrutte dalle fiamme nell'incendio divampato la scorsa notte all'interno del parcheggio del commissariato di Albano Laziale, comune dei Castelli Romani. Sulla vicenda sono in corso indagini della Digos, ma non c'è dubbio che il rogo sia di origine dolosa. (Fanpage.it)