IL VIDEO. Macedonia, "bruciati dalla corruzione": omaggio a vittime incendio

Skopje, 19 mar. Diverse centinaia di persone a Skopje si sono riunite nella piazza centrale della capitale della Macedonia del Nord per rendere omaggio alle vittime dell'incendio in una discoteca di Kocani, nella parte orientale del piccolo paese balcanico. La tragedia ha causato 59 morti e quasi 200 feriti, principalmente giovani che avevano assistito a un concerto. Sono stati "letteralmente bruciati dalla corruzione", afferma uno dei partecipanti all'omaggio. (il Dolomiti)
Ne parlano anche altre fonti
Lo chiamano eroe, ma lui è così. Darko Andonov, in Macedonia del Nord meglio conosciuto come dj Irie Scratch, dei Dnk, la band cancellata dall’incendio che ha trasformato in una pira il Pulse di Kocani e ammazzato 59 persone, fa ancora fatica a declinare i tempi al passato, mentre ricorda il sacrificio del suo amico Andrj Gjorgieski, il cantante dei Dnk morto nella tragedia. (la Repubblica)
Ecco il momento in cui inizia l'incendio che in una discoteca della Macedonia del Nord ha provocato almeno 59 morti e 100 feriti. (iLMeteo.it)
Migliaia di persone alla manifestazione di protesta a Skopje, la capitale della Macedonia del Nord, dopo che decine di giovani sono rimasti uccisi nel rogo di domenica scorsa in una discoteca nella città orientale di Kočani. (LAPRESSE)

A margine per la cerimonia della posa della prima pietra per il nuovo teatro e la nuova arena a Caivano, Fabio Ciciliano, ha anche detto che oggi pomeriggio è iniziato una missione di soccorso della protezione civile a Skopie, dove l’altro giorno, nel corso di un incendio in una discoteca, sono morti 50 ragazzi, e decine di gravi feriti, ustionati. (ilmattino.it)
Il 17enne sta arrivando all'aeroporto di Linate in serata. Si tratta di un 17enne che sarà immediatamente trasferita al Centro ustioni dell’Ospedale Maggiore di Parma. (Gazzetta di Parma)
A bordo dell’aereo, quattro giovani feriti nel devastante incendio scoppiato in una discoteca della cittadina di Kocani, ora trasferiti in strutture ospedaliere italiane per ricevere cure specialistiche. (Valdarno24)