Legge di Bilancio 2025: le principali novità su lavoro e fisco
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Introdotte importanti misure volte a ridurre la pressione fiscale, sostenere i redditi medio-bassi e incentivare la crescita economica con la Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre scorso. Tra le principali novità figura la riduzione del cuneo fiscale: i lavoratori con redditi fino a 20.000 euro beneficiano di un taglio delle imposte, mentre per redditi fino a 32.000 euro è prevista una detrazione fissa di 1.000 euro, che decresce progressivamente fino ad azzerarsi per redditi superiori a 40.000 euro. (Consulenti del Lavoro)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Senato ha approvato la manovra da 30 miliardi di euro che mira a sostenere lavoratori, imprese e famiglie. Proponiamo qui alcune slide schematiche sulle principali novità (testi a cura della CNA Modena): (CNA)
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti novità in materia di detrazioni fiscali per figli a carico, in particolare per quanto riguarda i limiti di età. Se sei un genitore, è fondamentale essere aggiornato su queste modifiche per comprendere se e come puoi beneficiare delle detrazioni per i tuoi figli. (La Legge per Tutti)
E questo grazie ad alcuni bonus e detrazioni. La legge di Bilancio approvata dal Senato il 28 dicembre scorso, appena in tempo per evitare l’esercizio provvisorio, non ha riservato invece sgravi fiscali al ceto medio (redditi sopra i 50 mila euro), come invece era stato ampiamente promesso dal governo nel corso di tutto il 2024. (Corriere della Sera)
Sono 103 i decreti attuativi necessari per realizzare numerose misure previste dalla Manovra 2025: tra questi anche l'IRES premiale. La Manovra 2025 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, tuttavia solo una parte dei provvedimenti previsti è entrato in vigore il 1° gennaio, mentre per gran parte di questi sarà necessario attendere i decreti attuativi che ammontano a oltre un centinaio. (PMI.it)
La legge di bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. (NT+ Lavoro)
09 GEN I Presidenti di ADF e Federfarma Servizi Farris e Mirone: “Apprezzamento al Governo per il lavoro svolto, ora proseguire il percorso avviato e auspichiamo che non manchino prossime occasioni di dialogo con le Istituzioni e i partners di filiera” (Quotidiano Sanità)