Katerina Fonseca: “Rabbia e dolore, i bambini dell’Ucraina non meritavano la guerra”
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– Nella notte è cominciata l’operazione militare della Russia in Ucraina.
Rabbia, rabbia, rabbia e dolore.
In queste ore tantissime persone stanno abbandonando il paese e il campionato è stato sospeso.
I bambini dell’Ucraina non meritavano la guerra”
Katerina Fonseca, moglie dell’ex allenatore della Roma, ha commentato così sui social la situazione nel suo pese natale: “Il giorno più spaventoso. (RomaNews)
La notizia riportata su altri giornali
Un filmato, ripreso all’aeroporto di Ivano-Frankivsk, mostra un missile russo che si abbatte sulla pista provocando una vistosa esplosione. A stupire è l’ubicazione del piccolo scalo civile, molto distante dal Donbass, in un’area che si pensava lontana dalle tensioni (Il Fatto Quotidiano)
Tra questi anche Ruslan Malinovski, centrocampista offensivo dell’Atalanta impegnato questa sera nella partita di ritorno dei playoff di Europa League per accedere agli ottavi contro l’Olympiacos. Le notizie che arrivano dalla Russia non dicono la verità: stanno affermando che stanno proteggendo l’oriente da noi ucraini, ma in realtà ci stanno attaccando! (Sky Sport)
«Io sono Dimitri, capo del piccolo aereodromo militare di Kulbakino di Nicolaiev, è distrutto - dice quest’uomo che racconta quanto è accaduto alle prime ore dell’alba - Guardate quello che ha fatto la Russia che dice di essere nostra amica. (Corriere TV)
Ucraina, guerra in campo aperto. Il ministero della Difesa russo ha chiarito il primo obiettivo: “Annientate le difese aeree” di Kiev. E ancora, parlando in russo: “Adesso ci troviamo sui lati opposti di questa guerra, la Russia è dalla parte del male. (Il Primato Nazionale)
Il vero obiettivo per l'esperto consiste nel puntellare le posizioni delle forze secessioniste russe nelle due repubbliche, appena riconosciute da Mosca, di Donetsk e Lugansk. "Questo, se ci pensiamo un attimo, rientra negli schemi attuati in tutti i conflitti degli ultimi decenni", afferma Gaiani (RSI.ch Informazione)
''Hanno bombardato anche qui a Mykolaiv'', città nel sud dell'Ucraina sul Mar Nero, ''hanno colpito l'aeroporto'', dice al telefono all'Adnkronos. E' una ''situazione terribile'' quella che descrive Roberto Marcuccio, originario di Ravenna e in Ucraina da quattro anni, dove vive con la moglie e il figlio. (Adnkronos)