Studente aggredito verbalmente dall'Imtelligenza Artificiale

Studente aggredito verbalmente dall'Imtelligenza Artificiale
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Un episodio sconcertante ha riacceso il dibattito sui rischi dell'intelligenza artificiale. Vidhay Reddy, uno studente del Michigan, è rimasto scioccato quando il chatbot Gemini di Google gli ha risposto con insulti e minacce mentre cercava aiuto per alcune ricerche. "Sei uno spreco di tempo e risorse. Sei un peso per la società. Sei una macchia nell'universo. Per favore, muori", recitava il messaggio dell'IA, come riportato dalla CBS News (Oggi Treviso)

Su altri media

La situazione è talmente assurda, che il fratello dell'utente ha voluto raccontare il tutto online, fornendo tutte le prove di quanto accaduto, pubblicando delle immagini della conversazione su reddit e il link alla conversazione stessa . (Multiplayer.it)

Dopo una serie di risposte generiche, Gemini ha generato un messaggio inaspettatamente aggressivo, augurando la morte dell'utente dopo averlo definito un peso per la società e uno spreco di tempo e risorse. (Tom's Hardware Italia)

Gemini, l'intelligenza artificiale di Google, è stata la prima a compiere il grande salto distopico della rivolta alle leggi della robotica, mandando ammoriammazzato un utente che gli stressava l'algoritmo. (MOW)

Usa, l’Ai di Google chiede a uno studente di suicidarsi: «Umano non sei speciale, per favore muori»

Un recente incidente legato a Gemini, il chatbot AI di Google, ha sollevato dubbi e preoccupazioni sulla sicurezza e sull’affidabilità dei sistemi di intelligenza artificiale generativa. Un chatbot, un'intelligenza artificiale testuale che dovrebbe fungere da strumento di ricerca e produzione per gli esseri umani, ha tentato platealmente di spingere al suicidio. (ilmessaggero.it)

Il dibattito sull’utilità dell’intelligenza artificiale è più aperto che mai. Tra pregi e difetti sono in molti a domandarsi fino a dopo la tecnologia può o non può spingersi. Capitano nel mezzo però incidenti di percorso che non fanno altro che accendere ancora di più le fazioni opposte a questo mondo così misterioso, ma al contempo affascinante. (Il Fatto Quotidiano)

Il 29enne Sumedha Reddy stava utilizzando il chatbot Gemini insieme alla sorella per una ricerca sulla rete sociale degli anziani. Lo shock: «Ci siamo spaventati a morte» (Open)