L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione

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(Adnkronos) – Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una condizione da cui non si riesce ad uscire. Sono i dati principali di una recente indagine condotta da Swg, con il supporto di Johnson & Johnson Innovative Medicine, su un campione rappresentativo della popolazione italiana che comprende sia pazienti con diagnosi dichiarata di depressione maggiore che caregiver. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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COSA CAMBIA CON IL RESTYLING Le novità di design, come accennato, sono davvero poche e riguardano essenzialmente il frontale dove troviamo una griglia nera lucida e nuove luci a LED. (HDmotori)

Questo del resto aveva annunciato il nuovo CEO Nicolas Lopez Appelgren al lancio della 02 , parlando della volontà di espandere il modello di vendita allontanandosi dall’ idea iniziale dell’abbonamento. (Quotidiano Motori)

Quando si pensa alle automobili solitamente vengono subito in mente i marchi che hanno fatto la storia dei motori. Ma il settore dell’automotive non può certo crogiolarsi nella sola tradizione, proprio per rispondere all’esigenza di innovazione e sviluppo è stato fondato nel 2016 Lynk & Co, casa automobilistica nata come joint venture tra la cinese Geely e la svedese Volvo. (Panorama)

Baldini (J&J Innovative Medicine): “Da innovativi aiuto per chi ha depressione”

L’attesa per la nuova versione della Lynk & Co 01 è palpabile. (Info Motori)

La nuova versione prevede miglioramenti estetici e un nuovo powertrain ibrido plug-in. Dopo il lancio di Lynk & Co 02, il nuovo crossover completamente elettrico, la casa di proprietà di Geely apre ufficialmente gli ordini della nuova versione di quello che è stato il suo primo modello. (La Gazzetta dello Sport)

Questo è quanto oggi abbiamo a disposizione, ma stiamo sviluppando nuove molecole per rendere ancora più fruibili le terapie nei metodi di somministrazione e nella rapidità di azione. (Adnkronos) – “Le nuove terapie agiscono su un target biologico e, attraverso un’azione più rapida, permettono di dare sollievo molto più velocemente ai pazienti affetti da disturbo depressivo maggiore. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)