Referendum Città Unica: Vince il No, Stop alla Fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero
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Il progetto di fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero per la creazione della “Città Unica” si è concluso con un netto rifiuto. Al referendum consultivo, il 58,23% dei votanti ha detto no, contro il 41,02% favorevole. Dei 24.780 elettori che si sono espressi, 14.539 hanno votato contro e 10.241 a favore. Il risultato ha visto una chiara opposizione da parte dei cittadini di Rende e Castrolibero, mentre Cosenza ha registrato un maggiore consenso per il progetto. (wesud)
Ne parlano anche altre testate
Il coordinamento provinciale di Cosenza di Fratelli d’Italia inizia a smarcarsi dalla proposta di legge perorata dai consiglieri comunali di centrodestra in Regione dove Luciana De Francesco è stata prima firmataria. (LaC news24)
«Bisogna rispettare il dato del referendum, il Consiglio regionale deciderà cosa fare» . «Non ho mai commentato, nè prima nè durante la campagna elettorale, perchè - ha sottolineato Occhiuto - ho ritenuto giusto che questa materia fosse consegnata al Consiglio regionale che ha fatto una legge e che ha trovato un accordo per la data del referendum. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Proseguirà «con maggiore determinazione la battaglia per la istituzione del Comune unico del Savuto», nonostante il verdetto referendario del “no” alla fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
La bocciatura referendaria della proposta di legge regionale sulla fusione delle città di Cosenza, Rende e Castrolibero, deve indurre anche all’interno di Sinistra Italiana ad una riflessione. Il Circolo di Sinistra Italiana dell’Area Urbana si è posizionato per il SI, invitando i cittadini ad andare al voto. (Iacchite)
Nonostante più dell’80% dei cosentini che hanno votato “si”, a determinare il risultato è stato il voto di Rende e Castrolibero dove il “no” alla fusione ha superato rispettivamente l’81% e il 74%. L’affluenza è stata bassa, solo il 26,02% degli aventi diritto, ma il referendum consultivo sulla “Città unica” di Cosenza è stato chiaro e la legge proposta dalla Regione Calabria è stata bocciata con il 58,23% dei cittadini che hanno detto “No” alla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. (Il Fatto Quotidiano)
Almeno su Cosenza l’astensionismo è stato evidente. Non stiamo qui a scrivere numeri o altro questa vuole essere soltanto una breve fotografia su un voto che ha visto la vittoria del no contro un si “urlato” soltanto da Mario Occhiuto. (Cosenza Post)