Mosca sanziona otto funzionari Ue: c'è anche Sassoli

Il Manifesto INTERNO

Il coinvolgimento di David Sassoli, inoltre, rappresenta un nuovo colpo ai rapporti bilaterali tra Russia e Italia, tradizionalmente migliori della relazione tra Mosca e Bruxelles.

Lo stesso Sassoli ha dichiarato che «nessuna sanzione o intimidazione fermerà il Parlamento europeo o me dalla difesa dei diritti umani, della libertà e della democrazia: le minacce non ci zittiranno».

Proteste contro la decisione sono arrivate anche da numerosi esponenti del governo, primi fra tutti il ministro del Lavoro Andrea Orlando e il ministro della Difesa Lorenzo Guerini che hanno definito «inaccettabile« la situazione

Una risposta, secondo le autorità russe, alle sanzioni imposte dall’Unione europea a una serie di cittadini russi, in due diverse occasioni. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo avevo un po’ sospettato…Nessuna sanzione o intimidazione fermerà il Parlamento Europeo o me nella difesa dei diritti umani, della libertà, della democrazia La Russia ieri ha sanzionato David Sassoli e altri sette responsabili Ue. (neXt Quotidiano)

Sassoli: "Non sono il benvenuto al Cremlino". In merito alle sanzioni ricevute, Sassoli ha scritto su Twitter: "A quanto pare, non sono il benvenuto al Cremlino? E ancora: "L'Ue si riserva il diritto di adottare misure appropriate in risposta alla decisione delle autorità russe (TIMgate)

Perché Putin sanziona Sassoli. Ma come mai la Russia ha sanzionato questi otto funzionari europei? Roma, 1 mag – David Sassoli, esponente del Pd e presidente del Parlamento europeo, è stato inserito nella blacklist di Mosca (Il Primato Nazionale)

Lo ha dichiarato il presidente del Parlamento europeo David Sassoli questa mattina al Giornale Radio Rai (Radio1) commentando le sanzioni adottate dalla Russia che stabiliscono il divieto di ingresso nel Paese per lo stesso Sassoli e altri esponenti europei. (la Repubblica)

Secondo il ministero degli Esteri di Mosca, l'Ue sta conducendo una sfida deliberata contro la Russia, alimentando nei media occidentali un'isteria anti russa e subendo in questo l'aperto incoraggiamento degli Usa. (ilGiornale.it)

Questo non possono più permetterselo campioni di arroganza come gli Usa, figuriamoci se possono permetterselo i loro vassalli europei Ciò che rende pateticamente ridicolo Sassoli è il fatto che - come avevo già messo in luce dopo le sue stizzite proteste contro la Cina, la quale aveva osato ricambiare con la stessa moneta le sanzioni Ue - non sembra rendersi conto del banale principio in ragione del quale chi di sanzioni ferisce di sanzioni perisce. (L'AntiDiplomatico)