Olimpia Milano sconfitta dall'Olympiacos

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

L'Olimpia Milano ha subito una pesante sconfitta in Grecia contro l'Olympiacos, perdendo 89-68 in una partita caratterizzata da alti e bassi, come sottolineato da coach Ettore Messina. La squadra milanese, dopo un inizio shock (2-12), è riuscita a rientrare in partita (17-16), ma ha pagato a caro prezzo ogni errore, soprattutto le palle perse e le basse percentuali al tiro dei suoi esterni. Dimitrijevic, Shields, Tonut e Brooks hanno combinato un misero 1 su 16 nel primo tempo, portando la squadra al riposo lungo sotto di 12 punti (27-39).

Nel secondo quarto, Milano è riuscita a ridurre lo svantaggio a soli due punti, ma in pochi minuti ha vanificato tutto con errori evitabili. Nel terzo quarto, la squadra ha mostrato sprazzi di buon gioco, muovendo bene la palla e difendendo con efficacia, ma ancora una volta ha rovinato tutto in un attimo. L'Olympiacos, guidato da un Vezenkov in grande forma, ha sfruttato ogni occasione per punire la difesa milanese, mettendo a segno 22 punti e distribuendo 1,467 punti per possesso su 15 possessi, il più alto della sua squadra.

La partita è stata segnata dalla marcatura di Mirotic, che ha subito fin da subito la pressione degli avversari. La differenza tra i due roster è apparsa evidente, con l'Olympiacos che ha mostrato maggiore esperienza e personalità. Milano, invece, ha alternato momenti di buon gioco a errori banali, dimostrando di essere ancora in fase di rodaggio in questo inizio di stagione.

La sconfitta in Grecia rappresenta la seconda battuta d'arresto per l'Olimpia Milano in Eurolega, una competizione in cui la squadra dovrà lavorare duramente per migliorare e trovare la giusta continuità.