Savino Pezzotta: firmo per il referendum, l’autonomia differenziata è un danno per i lavoratori e i contratti nazionali. Non capisco la Cisl

L’ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta, si schiera a favore del referendum contro l’autonomia differenziata, spiegando che è un danno per il paese e per i lavoratori. La sua firma fa notizia, diciamo, in quanto l’attuale Cisl di Luigi Sbarra si è invece tenuta rigorosamente fuori dalla questione. In una intervista al quotidiano Domani, Pezzotta spiega che la questione, prima che la politica, chiama direttamente in ballo il sindacato, per esempio sui contratti: ‘’non hanno ancora spiegato che fine farà la contrattazione nazionale. (Il Diario del Lavoro)

Su altre fonti

"Straordinario quel che sta accadendo nel Paese: in pochi giorni abbiamo superato le 500mila firme, cioè il quorum richiesto dalla Costituzione per presentare il referendum. Continueremo nella raccolta delle firme e contiamo di superare il milione. (L'Unione Sarda.it)

Castiglione – dove sarà presente il segretario generale Uil Lombardia Enrico Vizza – è una delle tappe di una raccolta che prosegue in tutta la provincia con la mobilitazione del coordinamento territoriale Uil Varese e di tutte le categorie Uil del territorio per coinvolgere la popolazione spiegando le ragioni del No “ad una legge iniqua che rischia di mettere in ginocchio lavoratori e cittadini”. (varesenews.it)

ANATOMIA DI UN REFERENDUM: DA DOVE VENGONO LE FIRME CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA. “Sono esterrefatto davanti a una sinistra che aveva modificato la Costituzione per prevedere l’autonomia differenziata e che oggi la rinnega parlandone come il peggiore dei mali. (Il Fatto Quotidiano)

Al comitato referendario hanno aderito Pd, Psi-Avanti Vasto, Sinistra per Vasto, Possibile, Movimento 5 Stelle, Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia), Arci, Cgil e Uil. Anche a Vasto la raccolta di firme a sostegno della proposta di referendum contro l’autonomia differenziata. (Chiaro Quotidiano)

Lo scontro C’è un calabrese finito al centro delle polemiche sull’Autonomia differenziata. Per il motivo che non ti aspetti, cioè per ciò che non avrebbe fatto per battersi contro la riforma Calderoli in questa fase di grande mobilitazione. (LaC news24)

Del comitato per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, costituitosi giovedì sera, ne fanno parte: Pd, Giovani Democratici, Circolo Legambiente Ancipa, Anpi, Unione Popolare, Movimento 5Stelle, Cgil e Uil. (94018.it)