Coppa Italia, finale a porte chiuse: il Catania Fc non farà ricorso
"Rispetto per le istituzioni e per le forze dell'ordine" CATANIA – Il club rossoazzurro annuncia che non si oppora alla decisione che ha portato alla multa da 10 mila euro e all’obbligo di disputare a porte chiuse la finale di ritorno valevole per la Coppa Italia di Serie C con il Padova a seguito degli scontri avvenuti durante la partita d’andata. Nessuno ricorso, dunque. “Noi vogliamo ispirare la comunità di Catania e consentirle di essere orgogliosa dei valori del club, che in questo caso incidono profondamente sulla nostra scelta” fanno sapere con una nota. (Livesicilia.it)
Ne parlano anche altre fonti
La squadra sta cercando di isolarsi da ogni particolare che emerge in queste ore. Batoste una dietro l’altra, ma da buon condottiero il tecnico Michele Zeoli che ha vissuto gli anni di lotta (ma anche di vittorie) ha già parlato a lungo con i giocatori cercando di spostare ogni movimento di concentrazione sugli avvenimenti agonistici e basta”, riporta il quotidiano La Sicilia. (Tutto Calcio Catania)
Entrambi trentaduenni, gli arrestati sono ritenuti responsabili dei reati di violenza e resistenza aggravata a pubblico ufficiale, di scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive. (Catanista)
«Padova deve sapere che chi gestisce l’ordine pubblico, che io vigilo, è all’altezza. Ho aspettato qualche giorno per leggere i fatti con una capacità da addetto ai lavori»: così il perfetto di Padova Francesco Messina riguardo ai fatti avvenuti allo stadio Euganeo in un incontro con i giornalisti giovedì 21 marzo. (Il Mattino di Padova)
“Questo conferma come la nostra richiesta, più volte avanzata, di Daspo a vita sia uno strumento necessario proprio perché, tanto nella società civile quanto nel mondo dello sport, non può essere tollerata nessuna forma di violenza. (Padova Sport)
foto di Daniele Buffa/Image Sport L'ex difensore Andrea Mantovani, opinionista di Rai Sport in occasione della finale d'andata di Coppa Italia tra Padova e Catania, dà il suo sguardo sull'incontro vinto 2-1 dai veneti: “Vittoria dolce-amara per il Padova, che ha il grande rammarico di non avere sfruttato un paio di ripartenze che potevano tagliare davvero le gambe all’avversario. (Tutto C)
Sono stati convalidati gli arresti dei tre tifosi siciliani coinvolti nei tafferugli avvenuti allo stadio Euganeo durante l’intervallo della finale di andata della Coppa Italia di Lega Pro tra il Calcio Padova ed il Catania (StrettoWeb)