Conceiçao, un’impresa del Diavolo. Theo-Pulisic-Abraham: gioia Milan. Inter ribaltata, derby di rimpianti

07/01/2025 SPORT

Hombre vertical. A dir poco. Una settimana, tra Linate e Riad. Due partite, un titolo: il cinquantesimo nella storia del Milan, il primo dell’era Cardinale. Sulla Supercoppa, ci sono la faccia, la mano, le lacrime, il sigaro e il balletto (come al Porto) di Sergio Conceiçao. Sergente di ferro, per come ha ribaltato prima la Juventus, poi l’Inter. Un’Inter che si lecca le ferite: controllo, ma solo apparente. (Quotidiano Sportivo)

Ne parlano anche altre testate

Le pagelle del CorSport: Pulisic sempre decisivo, Leao iradiddio (Milan News)

Il Milan non alzava un trofeo al cielo da quel 22 maggio 2022, quando a Reggio Emilia sconfisse il Sassuolo per 3-0 laureandosi Campione di Italia per la diciannovesima volta. Quella volta si trattò del 49esimo trofeo rossonero. (Milan News)

Una gara che l'Inter ha buttato via dopo essere stata in vantaggio di due gol. "È il Milan ad alzare il trofeo al cielo dopo una rimonta di tutt’altra fattura rispetto a quella compiuta 48 ore prima con la Juventus (fcinter1908)

ENERGIA – Rafael Leao dice la sua dopo aver disputato la finale di Supercoppa Italiana: «C’era una possibilità di giocare la finale, dipendeva anche dalla semifinale. Io e l’allenatore ci credevamo di fare un bel lavoro, ma è stata l’energia di tutta la squadra. (Inter-News)

Per il Corriere dello Sport, è Davide Frattesi il peggiore dell’Inter in finale di Supercoppa Italiana: voto 4,5 per il centrocampista Alessandro Cosattini Redattore 7 gennaio - 11:00 (fcinter1908)

Lautaro e Taremi hanno fatto illudere l'Inter e il tecnico piacentino Simone Inzaghi, che sul parziale di 2-0 forse già si immaginava di ottenere il sesto successo personale in Supercoppa. (Today.it)