La docuserie di 50 Cent sulle violenze di Sean “Diddy” Combs arriverà su Netflix

La docuserie di 50 Cent sulle violenze di Sean “Diddy” Combs arriverà su Netflix
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Cent racconterà su Netflix la vicenda e le accuse contro Sean “Diddy” Combs. La docuserie prodotta dal rapper (e attore e produttore) di Get Rich or Die Tryin’ e diretta da Alexandria Stapleton è attualmente in lavorazione, riferisce Variety. «È una storia complessa e copre decenni, non solo i titoli di giornale o i video che si sono visti finora», dicono 50 Cent e Stapleton. «Siamo fermamente intenzionati a dar voce a chi voce non ha e a presentare punti di vista autentici e pieni di sfumature. (Rolling Stone Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Come era prevedibile, le nomination hanno subito generato sgomento all’interno della casa e hanno contribuito a generare le prime polemiche. In queste ore al Fratello c’è stato un confronto molto intenso tra Mariavittoria Minghetti e Iago Garcia. (Tutto.TV)

Alle accuse già note di abusi e violenze – che avevano portato a un primo processo nel 2016 finito in un patteggiamento a favore dell’ex fidanzata Cassie Ventura –, emergono ora i precedenti per ulteriori accuse di favoreggiamento alla prostituzione e traffico sessuale. (Radio Deejay)

Dall’altro lato, la preoccupazione per lo scandalo Puff Daddy, nome d’arte del rapper e produttore discografico Sean Combs, che sta sconvolgendo il mondo delle star americane. (Demografica | Adnkronos)

Da Leonardo DiCaprio a Jennifer Lopez: Hollywood trema dopo l’arresto di Sean “Diddy” Combs

La Graves è assistita da Gloria Allred, una avvocatessa in prima linea nelle cause di violenze sessuali. Ancora guai per Puff Daddy. (Il Fatto Quotidiano)

Diddy, è finito dietro le sbarre a New York lo scorso 17 settembre. Citando una società di analisi di dati, i media americani scrivono che lo streaming della sua musica sulle piattaforme digitali è aumentato di oltre il 18% durante la settimana successiva all'arresto. (Il Mattino di Padova)

Il nuovo scandalo di Hollywood, che rischia di terremotare nomi molto, molto famosi, è servito. La storia si ripete. (AMICA - La rivista moda donna)