Sciopero scuola e università, studenti e docenti in piazza il 15 novembre
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 15 novembre, in tutta Italia, studenti e docenti delle scuole e delle università scenderanno in piazza per uno sciopero nazionale indetto dal sindacato Unione degli Studenti e dall'Anief. La protesta, che coinvolgerà migliaia di persone, mira a denunciare l'alto tasso di precarietà del personale scolastico, l'abuso dei contratti a termine e la discriminazione giuridica ed economica tra personale di ruolo e precario.
Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, ha spiegato che la gestione del reclutamento, concordata dal precedente governo con il Pnrr, è irragionevole e necessita di una revisione. Gli studenti, dal canto loro, manifesteranno con lo slogan "Vogliamo potere", chiedendo di poter cambiare le scuole dall'interno e dall'esterno, per riprendere in mano il proprio futuro.
La mobilitazione, che vedrà la partecipazione di collettivi studenteschi e universitari, si svolgerà in diverse città italiane, tra cui Imperia, dove la Rete degli Studenti Medi e il Collettivo Studentesco 18100 hanno annunciato la loro adesione. Gli studenti imperiesi, in particolare, sottolineano l'importanza di far sentire la propria voce in un contesto sempre più repressivo e limitante del diritto alla libera manifestazione.
Lo sciopero, che rischia di paralizzare le lezioni, è stato indetto anche per chiedere il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria e una revisione dell'età pensionabile.