MALTEMPO: ATTIVATA LA SALA OPERATIVA DELLA PROTEZIONE CIVILE

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VENEZIA “La macchina della nostra Protezione Civile è pronta perché da oggi pomeriggio in Veneto sono attese precipitazioni anche di forte intensità. In prevalenza potranno essere abbondanti (60-100 mm nelle 24 ore) su zone montane, pedemontane, localmente anche molto abbondanti (100-150 mm) su alcune zone Prealpine (specie centro orientali) e sulle Dolomiti meridionali. Data l’allerta arancione in diversi bacini da questa mattina è stata aperta la sala operativa regionale di Protezione Civile. (Radio Più)

Ne parlano anche altre fonti

Bombe d'acqua e nubifragi sul Veneto. L'allerta meteo per le prossime ore è arancione e anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha condiviso sul suo account Instagram l'avviso di maltempo, poiché dalle 12 di oggi, martedì 8 ottobre, fino alle 14 di mercoledì 9, è previsto l’arrivo di una forte perturbazione, accompagnata da forte vento lungo la costa e pianura limitrofa. (ilgazzettino.it)

L’assessore regionale Giampaolo Botta in ha comunicato che finora non si sono registrate rilevanti criticità. (L'Eco Vicentino)

00:26 Allarme maltempo in Veneto, aperti diversi bacini di laminazione (Il Mattino di Padova)

Ore 14 - Maltempo, la Regione dichiara allerta rossa per rischio idrogeologico fino alle 6 di mercoledì 9 ottobre

«La macchina della Protezione Civile», garantisce il presidente della Regione, Luca Zaia, «è pronta perché da oggi pomeriggio in Veneto sono attese precipitazioni anche di forte intensità. Dalle ore 12 di oggi 8 ottobre fino alle 14 di domani 9 è previsto in Veneto l'arrivo di una forte perturbazione, accompagnata da forte vento lungo la costa e pianura limitrofa. (Il Mattino di Padova)

Dopo le 6 di mercoledì l'allerta torna arancione. Dalle 14 dell'8 ottobre alle 6 del 9 ottobre scatta l'allerta idrogeologica rossa per il maltempo nella regione: le zone interessate sono i bacini del fiume Piave pedemontano, tra le province di Treviso e Belluno, e quello dell'Alto Brenta, del Bacchiglione e dell'Alpone, a cavallo tra le province di Verona, Vicenza e, ancora, Belluno e Treviso. (iLMeteo.it)

Le precipitazioni in estensione e intensificazione sulle zone montane e pedemontane fin dalle prossime ore potrebbero infatti innescare frane nelle zone montane e collinari, rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di interrati e sottopassi. (Comune di Vicenza)