Peruzzi: «Scudetto? Conte ha una fede dentro che fa la differenza, vive per quello. Il gioco dal basso mi fa ridere»

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Al CorSera: «L’esordio? 17 anni. Liedholm dice: fate entrare il ragazzino. Tutta la panchina si volta, io mi volto: vedo i barellieri. Pruzzo dal campo: deficiente, tocca a te» Angelo Peruzzi, da Blera, provincia di Viterbo, classe 1970, è stato uno dei migliori portieri del mondo per un decennio. Lo chiamavano Cinghialone, «ma non mi piace, preferisco Tyson, me lo mise Liedholm», dice al Corriere della Sera. (IlNapolista)

Su altri media

Angelo Peruzzi, nel corso della sua intervista al Corriere della Sera, ha spiegato le particolarissime circostanza del suo esordio in Serie A: "17 anni, ero riserva. (TUTTO mercato WEB)

Posso dire che Conte ha una fede dentro che fa la differenza. Tra i tanti temi toccati non manca anche una breve considerazione sulla lotta scudetto, coinvolgendo nel discorso anche Antonio Conte. (CalcioNapoli1926.it)

Così in un'intervista al Corriere della Sera il portiere campione del mondo Angelo Peruzzi. Il calcio è diventato un cinema, non fa per me". (Sport Mediaset)

I boschi, i funghi, la caccia al cinghiale. La nuova vita di Peruzzi: "Oggi mica potrei giocare"

L'ex portiere Angelo Peruzzi ha concesso un'intervista al Corriere della Sera. Ecco quanto sintetizzato da Tuttomercatoweb: "Ma non scherziamo, dai. Prima c’era Zenga, molto più bravo di me. E poi io ho sempre visto gli altri parare meglio. (Tutto Juve)

L'ex estremo difensore si è raccontato al Corriere della Sera , tra aneddoti curiosi e rivelazioni. Parola sua-, ma dopo una vita sui campi e successi grandiosi, di ricordi stupendi da raccontare ce ne sono eccome. (Tuttosport)

Angelo Peruzzi col calcio non ha più niente a che fare. Nel corso di una intervista al Corriere della Sera, l'ex estremo difensore ha parlato della sua nuova vita: "Perché? Tutto è cambiato. I giocatori? Un’azienda. (TUTTO mercato WEB)