Nuovo attacco con missili Atacms in Russia, Mosca prepara la risposta a Kiev

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– L’Ucraina sfodera i missili americani Atacms per un attacco in territorio russo. Sei quelli sparati in direzione dell’aeroporto militare di Taganrog, nella regione di Rostov, secondo quanto riporta il ministero della Difesa di Mosca. Due sarebbero stati abbattuti dai sistemi di scudo russi Pantsir, quattro deviati. Il Cremlino parla di “feriti tra il personale” dell’aeroporto a seguito della “caduta di frammenti dei missili” intercettati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Mosca promette vendetta per l'attaccon contro l'aeroporto militare russo di Taganrog, nella regione di Rostov. Sale a 10 bilancio vittime raid a Zaporizhzhia (Adnkronos)

La Russia risponderà sicuramente all’attacco ucraino con missili Atacms contro l’aeroporto di Taganrog. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Vorrei ricordare la dichiarazione assolutamente inequivocabile e diretta del ministero della Difesa russo, rilasciata ieri, in cui si afferma chiaramente che seguirà una risposta", ha affermato Peskov, “la risposta arriverà quando e nelle modalità ritenute opportune. (Il Sole 24 ORE)

– Il ministero della Difesa russo ha accusato oggi Kiev di aver lanciato questa mattina “sei missili balistici Atacms, di fabbricazione americana”, contro l’aeroporto militare di Taganrog, nella regione meridionale di Rostov. (Agenzia askanews)

Ucraina - Russia in guerra, le notizie di oggi in diretta | Mosca: «Missili Atacms di Kiev su un aeroporto militare nella regione di Rostov, risponderemo». Orban: «Colloquio con Putin, ogni passo per la pace». L'ira di Zelensky

Il ministero della Difesa russo: "Ci sono feriti, nessun danno all'aeroporto militare" (LAPRESSE)

A Taganrog nella provincia di Rostov a circa 160 km dalla linea del fronte nel Donbass una serie di potenti esplosioni nel cuore della notte hanno certamente distrutto (lo confermano fonti amministrative locali russe) un impianto industriale e uno per il riscaldamento civile. (il Giornale)

Lo scrive il premier ungherese Viktor Orban su X dopo che il Cremlino ha reso noto, questa mattina, del colloquio telefonico tra il premier ungherese e Putin. «Questa mattina (ieri per chi legge, ndr.) ho avuto una conversazione telefonica di un'ora con il Presidente Putin. (Corriere della Sera)