Vede giudice sotto processo, lascia consigliera Csm Natoli

Rosanna Natoli, componente della sezione disciplinare del Csm in quota Fratelli d'Italia, si è dimessa. La decisione, confermata da fonti del Consiglio, sarebbe maturata in seguito ad un incontro avvenuto tra la consigliera e la giudice civile di Catania Fascetto Sivillo, attualmente sotto procedimento disciplinare. Il colloquio è stato registrato dalla stessa giudice e poi reso noto dal suo avvocato, Carlo Taormina (Tuttosport)

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È il 3 novembre 2023 e l’avvocata Rosanna Natoli, consigliera laica del Csm e membro della Sezione disciplinare, riceve nel suo studio di Paternò (Catania) la giudice Maria Fascetto Sivillo, a processo davanti alla stessa Sezione, dopo averla convocata. (Il Fatto Quotidiano)

Da un plico a uno scandalo: è quello che si è scatenato al Consiglio superiore della magistratura e che vede il coinvolgimento di Rosanna Natoli, nota consigliera in quota Fratelli d’Italia scelta dal presidente del Senato – nonché suo concittadino – Ignazio La Russa. (L'Identità)

Uno scandalo dalle conseguenze ancora imprevedibili si è abbattuto su Rosanna Natoli, avvocata originaria di Paternò (Catania) eletta al Consiglio superiore della magistratura in quota Fratelli d’Italia su indicazione di un suo illustre amico e concittadino, il presidente del Senato Ignazio La Russa. (Il Fatto Quotidiano)

Gratteri: “Non era solo Palamara. Nel Csm bisognava voltare pagina, ma così non è stato fatto. La magistratura non è credibile”

Rosanna Natoli è un’avvocata di Paternò, concittadina di Ignazio La Russa, e nominata al Csm tra i laici proprio in quota Fratelli d’Italia, avendo anche avuto un incarico nell’Assemblea nazionale di partito. (Open)

– Esplode un nuovo caso nel Csm. La componente della sezione disciplinare Rosanna Natoli, in quota Fratelli d'Italia, si è dimessa dopo che è si è saputo di un incontro con la giudice civile di Catania Fascetto Sivillo, attualmente sotto procedimento disciplinare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Non era solo Palamara…Bisognava avere il coraggio di voltare pagina nel Csm. Così non è stato fatto. (Il Fatto Quotidiano)