Lucio Corsi: «I look di Sanremo? Li avevo già usati nei live, dovevo essere elegante ma a mio agio». La sorpresa di Carlo Verdone

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

È stato la rivelazione dell'ultima edizione del Festival di Sanremo, la sua canzone conta già mille mila stream e la sua semplicità ha conquistato il cuore di tutti. Lucio Corsi - direttamente dalla riviera ligure - è arrivato nello studio di Fabio Fazio e, a Che Tempo Che Fa, ha suonato la sua ormai iconica "Volevo essere un duro" che si è classificata seconda al concorso canoro più famoso d'Italia. (leggo.it)

Su altre fonti

Il menestrello grossetano nella serata finale della kermesse ha infatti eseguito la sua canzone, ‘Volevo essere un duro’, suonando una chitarra elettrica firmata Wandrè – una ‘Oval’ –, creata nel 1958 dal liutaio cavriaghese Antonio Pioli, che tra il 1957 e il 1968 ideò, e nella sua bottega realizzò circa 30 modelli, poi fabbricati in serie e marchiati con quello che, a lungo, fu creduto il suo soprannome: Wandrè, appunto. (il Resto del Carlino)

Voleva essere un duro Lucio Corsi, ma ha conquistato il cuore di tutti con la sua dolcezza e la sua semplicità. Sul palco del Festival di Sanremo il cantautore di Vetulonia ha regalato tante emozioni, un orgoglio per Castiglione della Pescaia, per i castiglionesi e per tutta la Maremma toscana. (Corriere di Maremma)

Dopo anni dominati da produzioni pop sperimentali, la vittoria del talento genuino ha riscritto le regole del palcoscenico, dimostrando che la capacità di raccontare storie attraverso la musica, unita a uno stile personale e ricercato, è ancora la chiave per conquistare cuori e menti. (ilmattino.it)

A Sanremo lo staff del Meeting delle Etichette Indipendenti composto da Gabriele Lobascio, social media manager del Mei, Fabio Gallo, ufficio promo radio e tv del Mei, e Marco Mori, responsabile staff backstage del Mei, ha consegnato a Lucio Corsi, già premiato ai primi passi al Mei-Millennials nel 2017 come miglior artista emergente dell’anno e al Mei 2023 con un gran concerto in Piazza del Popolo a Faenza come miglior artista indipendente dell’anno, quale Miglior Artista Indipendente al Festival di Sanremo 2025 grazie al brano Volevo essere un duro, un vero inno cantautorale giovanile. (ravennanotizie.it)

Nella serie, Lucio interpreta sé stesso, un artista indeciso se partecipare o meno al Festival, ma che alla fine decide di partire per Sanremo. (Corriere dell'Umbria)

Ieri hanno dato spettacolo insieme sul palco di “Domenica In” di Mara Venier, dove Crorsi ha presentato al pubblico italiano il fotografo piemontese. E’ il fotografo italiano classe ‘95, originario di Volipano, balzato agli onori della cronaca in questi giorni per essere amico, sempre al fianco di Lucio Corsi, secondo posto a Sanremo con il brano “Volevo essere un duro”. (Torino Cronaca)