Tour de France 2024, tappa 1: le principali statistiche delle salite di giornata

Tour de France 2024, tappa 1: le principali statistiche delle salite di giornata
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, ma il ciclismo moderno vive anche di un rapporto sempre più profondo con la tecnologia: vale per i professionisti, ma anche per gli amatori, che a loro volta si cimentano in sfide nel segno di velocità media, tempi di percorrenza, watt prodotti e frequenza cardiaca, con app come Strava a fare da comune denominatore a questi due mondi. I dati di Strava e i migliori sulle salite La tappa 1, grazie ai 7 GPM in programma, ha visto gran parte delle graduatorie dei segmenti riscritta dopo il passaggio della carovana. (Quotidiano Sportivo)

Su altri giornali

Partendo da Firenze alla volta di Nizza, il Tour de France ha aperto un capitolo inesplorato della propria epopea. La storia nel ciclismo di Romain Bardet è quasi agli sgoccioli, come lo scalatore francese e la sua Dsm-firmenich PostNl hanno svelato pochi giorni fa. (Tuttosport)

La prima tappa del Tour de France 2024 , con la partenza storica dall'Italia, proponeva un percorso da Classica, che poteva stuzzicare il palato degli uomini di classifica. (Eurosport IT)

La tappa di ieri, la prima del Tour de France, da Firenze a Rimini può essere descritta con due dettagli che racchiudono il ciclismo: i cinque secondi con cui Bardet e van den Broek hanno resistito al rientro del gruppo o di quel che rimaneva, vista la giornata soffocante di caldo che ha rammollito le gambe di molti, e la via crucis, iniziata praticamente dal primo chilometro, di Mark Cavendish. (Cyclinside)

Sprazzi di altri tempi al Tour tra Firenze e Rimini

E’ il miglior modo per aprire il suo ultimo Tour, perchè a 33 anni lo scalatore dell’Alta Loira ha già fissato la data di scadenza della sua carriera: guarda caso in Italia, al prossimo Giro, per conquistare la tappa che manca alla sua collezione di successi nelle grandi corse. (Quotidiano Sportivo)

Rimini Solo il suo connazionale Thibaut Pinot era più innamorato dell'Italia, ma Romain Bardet non è da meno. Quindi se c'era un forestiero che meritava di vincere la prima tappa del Tour d'Italie era proprio questo ragazzo di 33 anni, che per la prima volta si veste di giallo sulle strade a lui più care. (il Giornale)

Una vittoria inaspettata per il 33enne transalpino, alla prima maglia gialla della sua carriera. Prezioso l’aiuto del compagno di squadra Van de Broek che, insieme a Bardet, a una quarantina di kilometri dal traguardo hanno staccato il gruppo blindando il trionfo finale. (SNAI Sportnews)