L'impresa di Bardet al Tour de France prima maglia gialla

Al diavolo i watt, le pedivelle in carbonio aeronautico, i micro computer quantici sul manubrio, le «control room» nei bus da dove pseudo scienziati delle due ruote vorrebbero manovrare i corridori analizzando i battiti del loro cuore. Ieri nella Firenze-Rimini che ha inaugurato il 111° Tour de France è andato in scena uno spettacolo di dura, pura, antica bellezza. Protagonista Romain Bardet da Brioude, Alta Loira, che dei suoi 33 anni ne ha spesi 12 provando a realizzare il progetto a cui la Francia l’aveva designato in virtù del suo talento di scalatore: diventare l’erede di Bernard Hinault tornando a vincere un Tour che manca dal 1985 (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Le trombe. Chi è appassionato di ciclismo quelle immagini le aveva ammirate in televisione. (il Resto del Carlino)

La tappa di ieri, la prima del Tour de France, da Firenze a Rimini può essere descritta con due dettagli che racchiudono il ciclismo: i cinque secondi con cui Bardet e van den Broek hanno resistito al rientro del gruppo o di quel che rimaneva, vista la giornata soffocante di caldo che ha rammollito le gambe di molti, e la via crucis, iniziata praticamente dal primo chilometro, di Mark Cavendish. (Cyclinside)

Per il transalpino è il primo successo di stagione, il numero quattro al Tour de France, che gli vale la maglia gialla, la tanto agognata maglia gialla che non gli aveva mai sorriso. Corridore di grandissimo livello e di assoluta correttezza, quando sarà giù di sella c’è già chi lo vede all’interno dell’organizzazione di Aso, alcuni anche come delfino di Christian Prudhomme. (TUTTOBICIWEB.it)

Partendo da Firenze alla volta di Nizza, il Tour de France ha aperto un capitolo inesplorato della propria epopea. La storia nel ciclismo di Romain Bardet è quasi agli sgoccioli, come lo scalatore francese e la sua Dsm-firmenich PostNl hanno svelato pochi giorni fa. (Tuttosport)

Sport ora per ora (Sport Mediaset)

Il ciclista transalpino in volata sul traguardo con il compagno di squadra Van den Broek. Il gruppo dietro – Romain Bardet vince allo sprint la prima tappa del Tour de France, la Firenze-Rimini di 206 km. (Il Faro online)