Dal Nord OvestScatta la seconda fase di contenimento della peste suina nel novarese

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Dopo il "depopolamento" dell'allevamento di Cascina Bellaria, a Trecate e in tutto l'ovest Ticino scatta la seconda fase delle misure predisposte per fermare la diffusione della Psa in... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

In Trentino è attivo un piano di monitoraggio che riguarda le carcasse di cinghiali morti che sono uno dei principali vettori. "Non è trasmissibile all’uomo, ma è causa di ingenti perdite economiche nel comparto suinicolo" spiega il Ministero della Salute. (il Dolomiti)

È quanto chiede in un appello al governo nazionale il presidente di Confagricoltura Sardegna, Paolo Mele, sottolineando come «il quadro epidemiologico di questi ultimi giorni, con i nuovi focolai tra Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, deve portare la task force della sanità animale nazionale ai massimi livelli di allerta». (L'Unione Sarda.it)

Numeri che rischiano di aumentare ancora. Al momento, non esistono cure o vaccino: la PSA è letale per i maiali e per i cinghiali, mentre gli altri animali non possono contrarla. (Greenpeace)

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Il titolare, che sostiene di aver adottato ciascuna delle misure di prevenzione prescritte e può vantar… Il caso più recente è stato registrato il 31 luglio a Ponte dell'Olio, in provincia di Piacenza e, nell'avanzata della peste suina in Italia, è stata piantata una nuova bandierina, aggiornando il fronte verso Sud. (La Stampa)

Fortunatamente nelle province di Lecco e Monza non sono stati finora riscontrati focolai di peste suina africana, infezione virale non trasmissibile all’uomo ma altamente contagiosa e spesso letale, che colpisce suini e cinghiali, come accaduto nell’area metropolitana di Milano e nella zona di Pavia. (Lecco Online)