Alemanno e l’inchiesta per riciclaggio. “Così otteneva soldi per il suo partito”
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Gianni Alemanno pagava le spese per la sua nuova attività politica – quella di segretario nazionale di “Indipendenza!” – anche grazie ai soldi derivanti da presunte finte consulenze prestate alle società di tre imprenditori, tra cui la Rdc srl di Riccardo Romani. È la pista seguita dagli investigatori nell’inchiesta per reati fiscali e riciclaggio in … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Il magistrato di Sorveglianza ha definito il comportamento dell'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno ''una condotta in assoluto spregio delle prescrizioni e dei doveri impostigli". (Fanpage.it)
Un tour che ha costretto Gianni Alemanno, i suoi collaboratori, parenti, amici e compagni di partito a uno sforzo importante per trovare giustificazioni per permettergli di schivare i servizi sociali. Ventisei trasferte in un anno, undici in sole 48 ore. (Repubblica Roma)
All’esame degli inquirenti sono finite quelle che i militari del nucleo di polizia Valutaria definiscono «prestazioni oggettivamente e soggettivamente inesistenti» per quasi 50mila euro, che avrebbero tra l’altro consentito ad Alemanno, almeno in 26 occasioni in meno di un anno, di violare le prescrizioni del giudice. (ilmessaggero.it)
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«La responsabile non c’è, è l’1 gennaio e siamo occupati in casa con le madri e i figli che seguiamo». Ieri la sede dell’associazione So.Spe. (Repubblica Roma)
Ventisei passi falsi avrebbero tradito l'ex leader di An, aprendogli le porte del carcere di Rebibbia nella notte del 31 dicembre scorso. (il Giornale)