Onu: salgono a 828 milioni le persone che soffrono la fame nel mondo

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Notizie - MSN Italia ESTERI

Ufficio stampa Onu: salgono a 828 milioni le persone che soffrono la fame nel mondo. Nel 2021 è salito a 828 milioni di numero delle persone che ha sofferto la fame a livello mondiale, circa 46 milioni in più rispetto al 2020 e 150 milioni dallo scoppio del Covid.

Si prevede che nel 2030 quasi 670 milioni di persone (l'8% della popolazione mondiale) soffriranno ancora la fame.

Lo scorso anno erano infatti 2,3 miliardi le persone che vivevano in una situazione di insicurezza alimentare grave o moderata, 350 milioni in più rispetto a prima dello scoppio della pandemia. (Notizie - MSN Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(askanews) - L'ambizioso obiettivo di azzerare la fame nel mondo nel 2030 è sempre più lontano: colpa dei cambiamenti climatici, dell'inflazione, della pandemia e della guerra in Ucraina. La prima volta che ho partecipato alla diffusione di questo rapporto è stato nel 2019 e la fame era già in aumento allora", ha spiegato la vice segretaria Onu Amina J. (il Dolomiti)

Nel mondo, il numero delle persone che soffrono la fame è salito a 828 milioni nel 2021. Sono i dati di un Rapporto delle Nazioni Unite che fornisce nuove prove di […]. (left)

La prima volta che ho partecipato alla diffusione di questo rapporto è stato nel 2019 e la fame era già in aumento allora", ha spiegato la vice segretaria Onu Amina J. Mohammed. (askanews) - L'ambizioso obiettivo di azzerare la fame nel mondo nel 2030 è sempre più lontano: colpa dei cambiamenti climatici, dell'inflazione, della pandemia e della guerra in Ucraina. (Il Sole 24 ORE)

In risposta all'aggravarsi della crisi, Save the Children ha dichiarato di aver stanziato 28,5 milioni di dollari per 19 Paesi che si trovano ad affrontare urgenti emergenze legate alla fame. Si prevede che entro la fine dell'anno 1,5 milioni di bambini saranno affetti da malnutrizione acuta, di essi 386.400 probabilmente gravemente malnutriti. (la Repubblica)

(askanews) – L’ambizioso obiettivo di azzerare la fame nel mondo nel 2030 è sempre più lontano: colpa dei cambiamenti climatici, dell’inflazione, della pandemia e della guerra in Ucraina. La prima volta che ho partecipato alla diffusione di questo rapporto è stato nel 2019 e la fame era già in aumento allora”, ha spiegato la vice segretaria Onu Amina J. (Agenzia askanews)

Nel 2021, il numero di persone colpite dalla fame – a livello globale – è salito a 828 milioni, un aumento di 46 milioni dal 2020 e di 150 rispetto alla vita pre-pandemica. Nel 2021 – anno che il report prende sempre in oggetto – il 9.8% della popolazione mondiale ha patito la fame. (Corriere della Sera)