Le novità sull’energia nel Piano strutturale di bilancio di medio termine

Il governo annuncia ddl su nucleare, CCS (con competenze da attribuire ad Arera), idrogeno, emissioni di metano, stoccaggio gas. Le misure sono previste nel Piano di rientro nei parametri europei di bilancio con orizzonte al 2029 Cattura e stoccaggio della CO2 e nucleare , idrogeno ed emissioni di metano, stoccaggio del gas fossile. Sono alcuni dei disegni di legge collegati alla Finanziaria 2025 che il governo Meloni ha inserito nel Piano strutturale di bilancio di medio termine 2025-2029 e approvato nel Consiglio dei Ministri del 27 settembre. (Rinnovabili)

Ne parlano anche altri media

Minuti per la lettura Non più “palla al piede” ma uno dei motori dello sviluppo italiano. Il Piano Strutturale di Bilancio, appena approdato in Parlamento, contiene anche le linee-guida di quello che può essere a tutti gli effetti considerato l’embrione di un Piano per il Sud. (Quotidiano del Sud)

Con la scorsa legge di Bilancio, a partire dal 1° gennaio 2024, il governo Meloni aveva introdotto una nuova struttura a tre aliquote Irpef. Cosa cambia per le aliquote Irpef e il taglio del cuneo fiscale con la Manovra 2025? In realtà, almeno nelle intenzioni, il governo vorrebbe mantenere lo schema della scorsa legge di Bilancio, confermando i tre scaglioni, rendendo addirittura questa misura strutturale e inserendo nuovi sgravi fiscali per i lavoratori. (idealista.it/news)

I dati Istat registrano un trend positivo per l’occupazione (Impresa Italiana)

Quattro grafici sul Piano strutturale di bilancio

Siamo all’inizio di ottobre e la stesura della Legge di Bilancio 2025 entra sempre più nel vivo. Una delle novità più attese riguarda il tanto dibattuto tema delle pensioni. Secondo quanto riportato all’interno del Piano strutturale di bilancio i primi segnali non sono affatto positivi per coloro che sperano di andare in pensione in anticipo. (Quotidiano di Sicilia)

ROMA – Prima l’usato sicuro del Pnrr, poi le materie scomode. Il governo Meloni sceglie uno schema a due tempi per le riforme inserite nel Piano strutturale di bilancio (Psb). Impegni obbligati in cambio di una correzione dei conti che così potrà essere spalmata su sette anni invece che su quattro. (la Repubblica)

Per la prima volta il governo italiano ha redatto il Piano strutturale di bilancio, un nuovo documento di finanza pubblica richiesto dalla recente riforma delle regole europee sui conti pubblici. Il piano si estende su un orizzonte di sette anni, dal 2023 al 2029, e offre una prospettiva più ampia rispetto ai documenti tradizionali. (Lavoce.info)