Inchiesta ultras, parla Abodi: «Chi non rispetta le regole stia fuori dagli stadi!»

Il Ministro dello Sport Carlo Abodi ha indicato il suo punto di vista in merito all’inchiesta ultras che ha condotto all’arresto di 19 esponenti delle curve di Inter e Milan. LA POSIZIONE – Carlo Abodi, Ministro dello Sport, ha espresso la sua visione riguardo l’inchiesta ultras che ha scosso il mondo del calcio, in particolare sul fronte di Inter e Milan. Abodi ne ha parlato a SkyTG24: «Il calcio è fatto per i tifosi, non c’è cosa peggiore che tradire questo spirito con atteggiamenti che con il calcio non hanno nulla a che vedere. (Inter-News)

Su altri giornali

Inter-News - Ultime notizie e calciomercato Inter - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte ( (Inter-News)

"Non dobbiamo trovare regole nuove, possiamo migliorare e applicare quelle che ci sono. Dobbiamo usare di più la tecnologia, ad esempio ci sono strumenti che consentono la riconoscibilità di chi entra negli impianti, useremo di più la biometria". (Voce Giallo Rossa)

Mattioli si esprime sul caso curve di Inter e Milan, ma alla fine il discorso diventa vittimistico citando l’inchiesta sulla Juventus del 2017. (Inter-News)

Inzaghi, Zanetti e Calabria dai pm. E non solo. Curve milanesi "unite" dalla 'ndrangheta

Già lunedì della scorsa settimana, il giorno del maxi blitz, si era saputo che il procuratore federale della FIGC, Giuseppe Chinè, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte “rilevanti” per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Calcio e Finanza)

Le parole della suocera di Bellocco rivolte a Berto, fratello dell’assassinato: «Devi combinare una strage». La procura di Milano si è precipitata ad arrestare i dirigenti delle curve di Inter e Milan perché il rischio era la faida. (Corriere della Sera)

Si parte con le audizioni da parte dei pm nell'inchiesta che ha scoperchiato il malaffare nelle curve di Inter e Milan. Come riferisce la Gazzetta dello Sport, già da domani i pm dovrebbero iniziare a sentire alcuni tesserati dei due club, non indagati ma chiamati a rispondere come persone informate sui fatti del rapporto con alcuni degli arrestati. (Fcinternews.it)