Ex Ilva, truffa allo Stato, 10 indagati: “artificiosa manipolazione dei dati afferenti alle emissioni di CO2”
La Guardia di Finanza di Bari sta eseguendo nelle province di Taranto, Bari, Milano, Monza-Brianza e Modena un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla Procura di Taranto nei confronti di 10 persone (amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori pro tempore di Acciaierie d'Italia, società, attualmente in amministrazione straordinaria che gestisce lo stabilimento ex Ilva di Taranto). (Tarantini Time Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
“Evidentemente avevamo ragione a riprendere in mano l'ex Ilva con l'amministrazione straordinaria”. E' il commento del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del tavolo su Piombino. (Tiscali Notizie)
I finanzieri del comando provinciale di Taranto hanno eseguito durante la mattinata del 3 luglio, perquisizioni contro 10 tra amministratori, dipendenti, collaboratori e procuratori di Acciaierie d'Italia, l'azienda che ha in gestione l'impianto della città pugliese conosciuto comunemente con il nome della prima società che lo amministrò: l'Ilva. (QuiFinanza)
Ex Ilva: 10 indagati per truffa ai danni dello Stato su emissioni Co2 (Il Sole 24 ORE)
Nell'ambito di una inchiesta della Procura di Taranto, sono dieci gli indagati per truffa ai danni dello Stato: ad essere contestata, una presunta falsificazione di dati sulle emissioni di CO2, riconducibili alle attività di Acciaierie d'Italia SpA e messe in atto prima che la società fosse sottoposta ad amministrazione straordinaria. (Taranto Buonasera)
Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno dando esecuzione, nelle province di Taranto, Bari, Milano, Monza-Brianza e Modena, a un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla Procura della Repubblica di Taranto nei confronti di 10 soggetti (amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori pro tempore di Acciaierie d'Italia S.p. (LaVoce)
Leggi tutta la notizia Inchiesta della procura della Repubblica di Taranto. (Virgilio)