Manola Mascia e Paolo Durzu, l'autopsia svela la verità: «Anche lui è morto cadendo dagli scogli». L'incidente colpa di un costone franato

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L'autopsia svela la verità sulla morte dei due fidanzati di Cagliari. Anche Paolo Durzu, il 33enne di Quartu Sant'Elena il cui corpo è stato trovato ieri mattina, due giorni dopo quello della fidanzata Manola Mascia, cagliaritana di 29 anni, è morto per le gravi ferite riportate dalla caduta dalla scogliera di Cala Fighera: è quanto accertato dall'autopsia, effettuata oggi dal medico legale Roberto Demontis e durata cinque ore. (ilmattino.it)

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Emergono attriti tra le famiglie della coppia trovata morta nelle acque di Cala Fighera tra il 19 marzo e questa mattina. Prima il fratello di Manola Mascia che ha accusato la famiglia del ragazzo morto, Paolo Durzu, di essere responsabili della morte della 29enne, poi le accuse della madre della giovane, che avrebbe denunciato il 33enne. (Gallura Oggi)

E' di Paolo Durzu, 33 anni, il corpo recuperato in tarda mattinata dai vigili del fuoco tra gli scogli di Cala Fighera, un anfratto del promontorio della Sella del Diavolo a Cagliari, a circa 15 metri dal punto in cui mercoledì era stato ripescato il cadavere della sua fidanzata, la 29enne Manola Mascia. (Gazzetta di Parma)

Si trovava a circa 15 metri dal luogo in cui è stato trovato il cadavere di Murgia. Da allora si erano perse le tracce del suo fidanzato, Paolo Durzu, di 33 anni. (SardiniaPost)