Von der Leyen,grata ai Verdi, lavorerò con chi mi ha votato

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"Sono molto grata ai Verdi per il loro sostegno. Lavorerò il più possibile con coloro che mi hanno sostenuto, che sono pro-Ue, pro-Ucraina, pro-Stato di diritto. Sono molto grata alla piattaforma Ppe-S&d-Renew, ma sono anche molto grata al gruppo dei Verdi. Abbiamo avuto scambi approfonditi su tutti i temi ed è un buon segno che alla fine abbiano votato sì". Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen nel corso della conferenza stampa dopo il voto. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

Ursula von der Leyen è stata rieletta alla guida della Commissione europea per un secondo mandato. Il momento dell'annuncio e il ringraziamento della von der Leyen nel video pubblicato sui social. (ilgazzettino.it)

Tra chi ha votato contro ci sono i parlamentari di Fratelli d'Italia, che come aveva dichiarato in precedenza ha rivelato il suo orientamento di voto solamente dopo lo scrutinio. Ursula von der Leyen ha ottenuto l'elezione al secondo mandato come presidente della Commissione europea con 401 voti a favore su una maggioranza assoluta di 360 voti. (il Giornale)

I partiti del centrodestra si sono espressi sulla rielezione di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue in base alle rispettive posizioni e sensibilità politiche. Non è una sorpresa, e anzi si tratta di una scelta di coerenza compiuta dai partiti che compongono la maggioranza di governo e che non ha ripercussioni né sulla sua tenuta né sul ruolo dell’Italia in Europa, a differenza di quello che la sinistra italiana si è affrettata e affannata a sostenere. (Secolo d'Italia)

La decisione. Meloni sceglie di restare sulla destra-destra e alla fine ordina il "no"

Seduti senza applaudire gli eurodeputati di Fratelli d'Italia. In piedi gli eurodeputati di Verdi, Socialisti, Liberali e Popolari. (Il Messaggero Veneto)

La presidente della Bce da Francoforte ha commentato la rielezione della presidente della Commissione (LAPRESSE)

Né astensione né libertà di voto né, tantomeno, un sì. E' un "no" secco quello che Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, riserva a Ursula Von der Leyen, rieletta presidente della Commissione Europea senza i voti della formazione politica della presidente del Consiglio dell'Italia. (Avvenire)