Non è l’Europa che ci esclude

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Avanti Online INTERNO

Come avevo scritto nei miei precedenti articoli siamo all’ennesima replica da quando 30 anni fa si è insediata in Italia la seconda repubblica con sedicenti partiti che, come i polli di manzoniana memoria, si beccano ferocemente in casa e poi vanno fuori a cercare appoggio. Ricordavo che, piaccia o non piaccia, dal 1958 i tre storici partiti europei: popolari, socialisti e liberali governano l’Europa e anche questa volta i tre partiti detentori della maggioranza del nuovo Parlamento UE hanno deciso che Ursula Von der Leyen tedesca popolare sarà per un secondo mandato Presidente, che Antonio Costa socialista portoghese sarà a capo del Consiglio UE e che Kaja Kallas estone liberale guiderà la Diplomazia UE, senza dimenticare che Mark Rutte popolare olandese sarà il nuovo Segretario della Nato. (Avanti Online)

Ne parlano anche altri giornali

Oggi la presidente Giorgia Meloni illustrerà a Camera e Senato gli argomenti sull’agenda del Consiglio europeo di domani. L’accordo trovato ieri sulla designazione dei presidenti di Consiglio e Commissione e del responsabile per la politica estera dell’Unione rende tutto più facile, ma sarebbe un errore concludere che la partita è chiusa. (Corriere della Sera)

Passa il ticket sponsorizzato dal Partito Popolare, che può vantare il gruppo con più europarlamentari a Strasburgo. Nel corso del vertice dei 27 leader dei Paesi dell’Unione europea per il rinnovo dei vertici delle strututre comunitarie, dopo il voto delle Europee dello scorso 8 e 9 giugno, è stato trovato l’accordo per la nomina delle tre posizioni più importanti. (Open)

Meloni astenuta, von der Leyen: "Per me molto importante lavorare con l'Italia"

Al vertice europeo di oggi (28 giugno) le famiglie politiche della maggioranza – popolari, socialisti e liberali – hanno messo sul tavolo tre nomi, e i capi di stato e di governo li hanno approvati. Ursula von der Leyen al bis alla guida della Commissione europea, Antonio Costa al Consiglio europeo, Kaja Kallas alto rappresentante per gli Affari esteri. (EuNews)

“Per me è molto importante lavorare con l'Italia all'interno del Consiglio Europeo, come con tutti gli altri Stati membri. È un principio che seguo sempre”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo. (il Giornale)